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P.Elia
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La porta oscura del tempo è stata spalancata. Vangelo di Domenica 21 Agosto, XXI del Tempo Ordinario La porta oscura del tempo, del futuro è stata spalancata… (Benedetto XVI) Cari amici, il brano …Altro
La porta oscura del tempo è stata spalancata.

Vangelo di Domenica 21 Agosto, XXI del Tempo Ordinario

La porta oscura del tempo, del futuro è stata spalancata… (Benedetto XVI)

Cari amici, il brano della prima lettura della liturgia di Domenica 21 Agosto, XXI del tempo ordinario, tratto dal Libro del Profeta Isaia, ci presenta la grandiosa visione del Profeta che vede Dio radunare tutti i popoli della terra a Gerusalemme perché vedano la sua gloria e ricevano la sua salvezza… (Is 66, 18-21) E Gesù nel Passo del Vangelo di Luca conferma questa visione proiettandola, alla fine dei tempi quando Dio radunerà tutti i popoli nella Sua Casa, la Celeste Gerusalemme. “Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio…” (Lc 13,22-30)

Cari amici, come si fa a non gioire al pensiero che Dio ama tutti i popoli e non fa nessuna discriminazione né di razza o di lingua o di colore della pelle? Questo perché tutti gli uomini sono suoi figli, sue creature, opera delle sue mani e non vuole che nessuno vada perduto… La Chiesa “germe e inizio" del regno di Dio sulla terra manifesta in modo straordinario questa caratteristica del Regno: l’universalità! Papa Francesco parlando ai giovani di 168 paesi dei 5 Continenti, radunati a Cracovia in occasione della Giornata mondiale della gioventù ha detto loro: “ Potranno giudicarvi dei sognatori, perché credete in una nuova umanità, che non accetta l’odio tra i popoli, non vede i confini dei paesi, custodisce le proprie tradizioni senza egoismi e risentimenti.”

Cari amici quanta gioia pervade il nostro cuore al pensiero di far parte della grande Famiglia di Dio, la Chiesa, con quanto amore per questa nostra Madre, che ci ha generati alla vita di Dio per mezzo del Battesimo, affermiamo, vorrei dire, con santo orgoglio : Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.

Quanta gioia pervade il nostro cuore al pensiero di far parte di questo grande popolo della Nuova Alleanza nato nel sangue dell’Agnello senza Macchia. Un popolo in cammino, pellegrino nel tempo e nello spazio verso la Casa del Padre, per partecipare a questa Festa eterna che Dio sta preparando per noi…

E se è vero, come ci ricorda Gesù, che la porta che ci introdurrà nel regno della luce è stretta, è perché questo Padre Buono che ci attende nella sua casa per avvolgerci nel suo abbraccio di luce ci vuole tutti campioni di umanità... E sempre Papa Francesco che parlando ai giovani a Cracovia ricordava che non siamo venuti in questo mondo per vegetare ma per lasciare un’impronta… E quello che ci rende Campioni di umanità e ci permette di lasciare un’impronta, è l’Amore! l’Amore, quello vero, quello autentico, quello originale, quello puro, quello che viene da Dio.

Per questo Papa Francesco invitava i giovani ad “andare per le strade seguendo la ‘pazzia’ del nostro Dio che ci insegna a incontrarlo nell’affamato, nell’assetato, nel nudo, nel malato, nell’amico che è finito male, nel detenuto, nel profugo e nel migrante, nel vicino che è solo. Andare per le strade del nostro Dio che ci invita ad essere attori politici, persone che pensano, animatori sociali. Che ci stimola a pensare un’economia più solidale di questa."

Il Papa Invitava i giovani in qualsiasi ambito in cui si trovassero a “portare la Buona Notizia, facendo della propria vita un dono a Dio e agli altri… “ Cari amici la nostra preoccupazione e l’impegno più grande in questa vita sia allora accumulare il vero tesoro, l’unico che potremo portare con noi attraversando quella "porta stretta”: L’Amore di Dio! L'unico tesoro che, ricordiamolo, si moltiplica donandolo...

È tutto per adesso, cari amici, ciao e Dio vi benedica sempre!