Il Papa: “Siamo nei tempi ultimi, in cui si compirà ciò che Gesù ha rivelato”

mercoledì 01 gennaio 2014 - 10:39
Il 2014 che inizia “è un ulteriore passo verso la meta che sta davanti a noi: una meta di speranza, una meta di felicità, perché incontreremo Dio, ragione della nostra speranza e fonte della nostra letizia”. Lo ha affermato Papa Francesco nell’omelia pronunciata ieri pomeriggio in San Pietro in occasione del “Te Deum” di fine anno.
“Dobbiamo – ha esortato – raccogliere, come in una cesta, i giorni, le settimane, i mesi che abbiamo vissuto, per offrire tutto al Signore”. “Domandiamoci – ha suggerito il Pontefice – come abbiamo vissuto il tempo che Lui ci ha donato?”.
”Lo abbiamo usato – ha continuato Francesco – soprattutto per noi stessi, per i nostri interessi, o abbiamo saputo spenderlo anche per gli altri?”. “Quanto tempo – si è chiesto inoltre ad alta voce il Papa – abbiamo riservato per ‘stare con Dio’, nella preghiera, nel silenzio, nell’adorazione?”.
Nell’omelia di fine anno, Bergoglio ha poi sottolineato che siamo già nei “tempi ultimi”, dopo i quali il passaggio finale sarà la seconda e definitiva venuta di Cristo. “Con Gesù – ha concluso il Pontefice – è venuta la ‘pienezza’ del tempo, pienezza di significato e pienezza di salvezza. E non ci sarà più una nuova rivelazione, ma la manifestazione piena di ciò che Gesù ha già rivelato”. La visione biblica e cristiana del tempo e della storia, infatti, “non è ciclica, ma lineare: è un cammino che va verso un compimento“.
Frasi “misteriose”, che potrebbero presagire un anno nuovo di fondamentale importanza per l’umanità intera e che lasciano spazio a varie interpretazioni.
www.resapubblica.it/religioni/il-papa-siamo-n…
1 gennaio 2014: "Che si compia quest'anno quello che io, Madre di Dio, vi ho detto qui in tutti questi anni: santificatevi! convertitevi! Se continuerete con l'iniquità e il peccato nel vostro cuore, il Signore non vi ascolterà; quindi camminate nella strada della grazia, dell'amore, della penitenza, della preghiera e soprattutto affrettate, affrettate la vostra conversione, perché presto gli Angeli con la falce saranno sparsi fra le nazioni della terra, e guai a quelli sui quali la falce passerà. Sì, quest'anno molte nazioni saranno punite per i loro peccati. Molti che peccarono tranquillamente per tutto il tempo beffando Dio, saranno improvvisamente sorpresi dall'inatteso castigo. Quindi tornate a Dio, affrettate la vostra conversione, non c'è più tempo da perdere.
Ogni giorno il diavolo sta guadagnando sempre più terreno e anime, il mondo sta peggiorando ogni giorno che passa e voi continuate a restare bloccati nelle vostre vanità e passatempi, mettendo in gioco la vostra salvezza eterna."
Questo è un messaggio da Jacarei (brasile)
Mi sembrano che vi siano analogie tra quanto dice Bergoglio e il messaggio dato al veggente in Brasile, non tra dieci o vent'anni ma adesso quest'anno, mi sembra che sia giunto il momento che ognuno guardi a se stesso e non a quello che fanno gli altri, troppe volte ho letto commenti contro questo papa e lotte di post tra utenti chi la pensava in un modo e chi in un altro, impariamo a guardare noi e quanto giornalmente facciamo, quanto di buono e quanto di male, correggiamo i nostri errori così potremo correggere gli altri.