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padrepasquale

TESTIMONIANZA SU NUCCIA TOLOMEO di Rita Rocca (l’amica del cuore) e di suo marito Michele Merola.
TESTIMONIANZA SU NUCCIA TOLOMEO di Rita Rocca (l’amica del cuore)
Se si ha la fortuna di conoscere una persona che ha sofferto e che anche con la sofferenza ha saputo crescere, si può capire fino in fondo quale dono possa essere la sofferenza. Soffrire è come imparare una lingua, è ritrovarsi in una dimensione di vita che, seppur faticosa, ha in sé una ricchezza da scoprire, da vivere, da comunicare. L'aver sofferto significa, infatti, poter comunicare cuore a cuore con chi soffre, è conoscere il linguaggio della sofferenza. Avere dentro l'esperienza della sofferenza è un dono prezioso per comprendere e condividere con i fratelli la loro sofferenza, piccola o grande che sia.
Nuccia, la mia amica per eccellenza, aveva fatto questa esperienza e proprio nella sofferenza aveva trovato una risposta e un senso alla sua vita. Quando stava molto male, durante gli ultimi giorni della sua esistenza terrena -era in coma- sono passata da casa sua e sul mobiletto, dove lei teneva i suoi libri, ho …

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