lanuovabq.itLa Comunione sulla mano e la visione distorta della Tradizione
La Comunione sulla mano e la visione distorta della Tradizione
La Chiesa, specie in ambito liturgico, ha avuto modo di mettere in guardia da due visioni distorte della Tradizione, entrambe componenti del “progressismo”: l’archeologismo e la smania di cambiare. La Comunione sulla mano è figlia proprio di una deviazione archeologista. Spieghiamo perché.
Si è visto come l’attuale modalità di ricezione della Comunione sulla mano – particola posata sulla mano sinistra, sorretta dalla destra, e utilizzo delle dita della mano destra per portare la particola alla bocca – non trovi precedenti nella storia della Chiesa. A segnare una novità è anche l’assenza di un gesto, ossia l’inchino reverenziale, che diveniva obbligatorio per il fatto che il fedele doveva chinarsi per assumere l’Eucaristia direttamente dal palmo della mano. Ancora più evidente è la preoccupazione dei Padri della Chiesa affinché nessuna briciola del Pane eucaristico andasse perduta, apprensione che non sembra costituire …