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Luca91
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Dichiarazioni shock sulla morte di Papa Luciani e sull' attentato a Papa Woytila. Salvatore Borsellino ha trascritto il memoriale del pentito Vincenzo Caldara, che aveva rivelato tutte queste cose al …Altro
Dichiarazioni shock sulla morte di Papa Luciani e sull' attentato a Papa Woytila.

Salvatore Borsellino ha trascritto il memoriale del pentito Vincenzo Caldara, che aveva rivelato tutte queste cose al fratello di Salvatore (Paolo Borsellino) nel corso della sua indagine, poco prima che questi venisse ucciso. Per far capire a chi legge Vincenzo Caldara, ex massone pentito, aveva partecipato in prima persona all' attentato di Papa Woytila! Descrive addirittura la logistica dell' attentato, orchestrato da esponenti della massoneria. Secondo le sue dichiarazioni Woytila, e prima di lui Luciani, avevano in mente una rivoluzione all' interno del Vaticano e dello IOR, affidando la gestione della banca vaticana ai laici, utilizzandone la maggior parte dei fondi per realizzare opere di carità, ed estromettendo Marcinkus ed altri 4 o 5 cardinali molto potenti affiliati alla massoneria!
Dichiarazioni scioccanti arrivate da un pentito considerato molto attendibile, prima di essere abbandonato dallo stato (attualmente è senza protezione, preghiamo per lui).
Sorge spontanea la domanda: Falcone e Borsellino avevano scoperto solo i segreti di "Cosa Nostra"? O forse si erano resi conto di un quadro più ampio che coinvolgeva la massoneria, le istituzioni, la politica e le lobby massoniche interne anche (ahimè) al Vaticano?
Notiamo, ironia del destino, come il nome comune dei due Papi vittime degli attentati (Giovanni Paolo), sia lo stesso dei due magistrati che, ora lo possiamo dire, su queste ombre stavano cercando di far luce: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Luca91
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Dichiarazioni shock sulla morte di Papa Luciani e sull' attentato a Papa Woytila
Salvatore Borsellino ha trascritto il memoriale del pentito Vincenzo Caldara, che aveva rivelato tutte queste cose al fratello di Salvatore (Paolo Borsellino) nel corso della sua indagine, poco prima che questi venisse ucciso. Per far capire a chi legge Vincenzo Caldara, ex massone pentito, aveva partecipato in prima …Altro
Dichiarazioni shock sulla morte di Papa Luciani e sull' attentato a Papa Woytila

Salvatore Borsellino ha trascritto il memoriale del pentito Vincenzo Caldara, che aveva rivelato tutte queste cose al fratello di Salvatore (Paolo Borsellino) nel corso della sua indagine, poco prima che questi venisse ucciso. Per far capire a chi legge Vincenzo Caldara, ex massone pentito, aveva partecipato in prima persona all' attentato di Papa Woytila! Descrive addirittura la logistica dell' attentato, orchestrato da esponenti della massoneria. Secondo le sue dichiarazioni Woytila, e prima di lui Luciani, avevano in mente una rivoluzione all' interno del Vaticano e dello IOR, affidando la gestione della banca vaticana ai laici, utilizzandone la maggior parte dei fondi per realizzare opere di carità, ed estromettendo Marcinkus ed altri 4 o 5 cardinali molto potenti affiliati alla massoneria!
Dichiarazioni scioccanti arrivate da un pentito considerato molto attendibile, prima di essere abbandonato dallo stato (attualmente è senza protezione, preghiamo per lui).
Sorge spontanea la domanda: Falcone e Borsellino avevano scoperto solo i segreti di "Cosa Nostra"? O forse si erano resi conto di un quadro più ampio che coinvolgeva la massoneria, le istituzioni, la politica e le lobby massoniche interne anche (ahimè) al Vaticano?
Notiamo, ironia del destino, come il nome comune dei due Papi vittime degli attentati (Giovanni Paolo), sia lo stesso dei due magistrati che, ora lo possiamo dire, su queste ombre stavano cercando di far luce: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.