DEFENSOR FIDEI

PREGHIERA CATTO-ECOLOGICA ‘POLITICALLY CORRECT’ IN ONORE DELLA PACHAMAMA (DEA TERRA).

AGGIO 2023

La brutta "preghiera comune" per l'VIII anniversario dell'Enciclica Laudato Si' per la #laudatosiweek 2023 #laudatosi' #papafrancesco #sanfrancesco

Vi proponiamo il testo di questa "preghiera comune" per la settimana "Laudatosi' 2023.
Il testo si parla di consapevolezza dolorosa dei nostri "
peccati ecologici", e si propongono i soliti concetti di fratellanza per una "conversione ecologica come individui e come comunità globale"...
Quel che è peggio però e strumentalizzare la dottrina della Chiesa solo per rendere tutto questo politicamente corretto un po' più cristiano.
Si riduce il Mistero glorioso della Resurrezione di N. S. G. C. morto sulla croce per i nostri peccati (e che ci ha aperto le porte alla Vita Eterna del Paradiso) ad un mero incentivo ecologista.
Si invoca lo Spirito Santo per "attuare" questo bel green-plan.


Questi o non hanno più fede (quella cattolica, intendiamo) o sono matti.

Tertium non datur.


E attenzione: il rispetto del Creato ("meraviglioso dono di Dio al genere umano" Giovanni Paolo II) è sacrosanto e l'impegno a non sciuparlo (inquinando) è lodevole e per certi aspetti sempre più urgente; ma questo non giustifica l'intento di inventare una sorta di "nuova religione verde" parallela, ammantata con elementi spirituali cristiani, universale, posta quasi sopra alla Vera Religione.
Già in tempi non sospetti Giovanni Paolo II (con la bolla "Inter sanctos") proclamò San Francesco d'Assisi patrono degli ecologisti ma nella giusta dimensione cristiana: i cristiani devono avere la preoccupazione di salvaguardare la Natura, in quanto – appunto – espressione della Bellezza e dell Amore di Dio, verso gli Uomini.
Roberto


Creatore amoroso,
ci hai posto su questa terra per coltivare una comunione d’amore all’interno della rete della vita. Ti ringraziamo per il dono dell’interdipendenza dell’umanità con la nostra casa comune.
Infondici la tua misericordia e la tua forza in modo che possiamo diventare dolorosamente consapevoli dei nostri peccati ecologici e delle grida della terra e della grida dei poveri.
Ricordaci come la speranza sia il fondamento della nostra fede in modo che la certezza
della risurrezione ci ispiri una maggiore azione per una terra giusta e sostenibile.

Possiamo noi approfondire il nostro cammino di conversione ecologica come individui e come comunità globale lavorando insieme giorno dopo giorno per portare più speranza per la terra e speranza per l’umanità.
Te lo chiediamo nel nome di Gesù attraverso il fuoco dello Spirito Creatore.
Amen
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