3 Marzo. SAN TIZIANO. Oggi, III Domenica di Quaresima, la Santa Madre Chiesa commemora San Tiziano di Brescia, Vescovo dell’omonima provincia lombarda nel quinto secolo d. C.. Della vita di San Tiziano …Altro
3 Marzo.
SAN TIZIANO.

Oggi, III Domenica di Quaresima, la Santa Madre Chiesa commemora San Tiziano di Brescia, Vescovo dell’omonima provincia lombarda nel quinto secolo d. C..
Della vita di San Tiziano di Brescia non si hanno molte notizie, ma pare che debba essere nato tra la fine del quarto e l’inizio del quinto secolo.
Si conoscono di lui soltanto alcuni aspetti relativi al suo carattere, ma anche che ha vissuto un’esistenza all’insegna della Carità e della diffusione del Credo Cristiano, insegnando la Dottrina e mostrando una generosità fuori dal comune nei confronti dei meno abbienti.
La sua umiltà è stata considerata come un vero e proprio modello dei suoi tempi, così come la sua condotta esemplare lo ha reso un personaggio degno di nota da parte del Clero e della gente comune.
A tutto questo, San Tiziano ha potuto aggiungere un grande impegno e una perseveranza nella sua opera religiosa, facendo costruire e ricostruire un’elevata quantità di chiese.
Anche il suo Episcopato, durato probabilmente fino all’anno 526, si è basato proprio su questi capi saldi.
Tiziano di Brescia fu il quindicesimo Vescovo della sua Città, dopo Vigilio e prima di Paolo II.
Egli fu sepolto nella Chiesa intitolata ai Santi Cosma e Damiano, prima di essere distrutta e ricostruita in un’altra area di Brescia ai primi del Cinquecento.
Le sue Reliquie furono in seguito condotte presso la Piazzetta Tito Speri, uno dei luoghi simbolo della località lombarda.
Ancora oggi, il Santo risiede in questo luogo, che con il passare dei secoli ha cambiato denominazione, fino ad assumere quella di Arca di San Tiziano.
Quest’ultima corrisponde a un Sepolcro, realizzato in marmo dorato, dal forte impatto sia dal punto di vista simbolico, che sotto l’aspetto religioso.
L’ultima restaurazione totale risale al 1885, per mezzo dell’architetto Antonio Tagliaferri.
A partire dal 1962 viene festeggiato anche il 20 Aprile, insieme agli altri Santi bresciani, ma la celebrazione del 3 Marzo non è stata mai passata in secondo piano.