*LA DIVINA VOLONTÀ Riflessioni sui diari della Serva di Dio Luisa Piccarreta* P. Bernardino Giuseppe Bucci *Dal 14 dicembre 1912* Quando la volontà umana si oppone alla Volontà di Dio forma la croce.…Altro
*LA DIVINA VOLONTÀ Riflessioni sui diari della Serva di Dio Luisa Piccarreta*
P. Bernardino Giuseppe Bucci

*Dal 14 dicembre 1912*

Quando la volontà umana si oppone alla Volontà di Dio
forma la croce. Dio diventa la croce delle creature e le creature la croce di Dio.
Possiamo dire che l’asta lunga della croce è Dio mentre
l’asta corta rappresenta l’umanità, e formano il patibolo
di DIO e degli uomini; quando l’uomo vive la Volontà di
DIO, le aste della croce non si incrociano ma si uniscono e non formano la croce.
DIO santifica la croce, ma non la croce in sé, sicchè non
è la croce che santifica ma è la sottomissione alla Volontà di DIO che santifica la croce che produce frutti immensi di redenzione.
La croce umana può produrre frutti solo se è vissuta
nella Volontà di DIO.
La croce santifica e crocifigge una parte della persona umana, mentre la croce vissuta nella Volontà di Dio non risparmia niente, santifica tutto, mette in croce i pensieri, i desideri, la volontà, gli affetti, i desideri, la volontà, gli affetti, il cuore, la persona totale; la Volontà di Dio, essendo luce, fa comprendere all'anima la necessità della santificazione e della crocifissione completa.
La volontà umana se riesce ad inchiodare con tre chiodi le passioni rimane contenta, trionfa in quasi tutte le sue debolezze; invece la volontà di Dio è completa e non usa tre chiodi, ma tanti chiodi che compongono la volontà umana per disporre le creature nell'accettare e nel vivere la Sua Volontà.