MESSAGGIO DI GESU' DURANTE LA RIPARAZIONE EUCARISTICA - MILANO - 15/09/2018

Figlio Mio, impara l'arte dell'intimità. Impara che solo qui, dinanzi a Me, puoi vivere l'intimità d'amore. Io non sono più presente dappertutto, perciò devi cercarMi. Voglio che tu sia come Giovanni: poggia il tuo capo sul Mio cuore, e guarda come è ferito! La Mia presenza nell'Ostia Santa è sempre stata al centro della Mia Chiesa; ma ora Io non sono più al centro. La chiamano -- coloro che ti stanno attorno, e ti vogliono morto -- la chiamano "nostalgia del passato". Dicono che bisognava aggiornarsi. Raccontano che era venuto il momento di introdurre processi di cambiamento. No, no. Non è così. Intere generazioni di credenti mi hanno adorato in ginocchio, con piena Fede. Oh, quando un giorno verrai qui, troverai una moltitudine di anime, sconosciute al mondo, che trascorrevano ore, ore in ginocchio davanti ai tabernacoli, o davanti a uno di questi ostensori, dai quali rifulge, come fosse il Monte Sinai, la Mia gloriosa Divinità.

Ora hanno decentrato il primato della Mia Presenza. Ora dicono che era necessario ritornare alle origini, e gettano il Mio Corpo Divino a terra, nella polvere, nelle mani sporche, coi bambini che non sanno più neanche chi sono e dove sono; e che cosa accade figlio Mio? Accade che le chiese si svuotano, ma loro fan finta di nulla. Dicono, dicono "la parola, dobbiamo mettere al centro la parola". Ma il Padre Mio non ha chiesto a nessuno di piegare le ginocchia dinanzi alla Sacra Scrittura. Essa è importante come bussola per la vita eterna. La Mia parola non passerà mai. Sarà la Mia parola che giudicherà il mondo. Il cielo e la terra passeranno, ma la Mia Parola mai. E tuttavia, questo è il Mio Corpo: qui ci sono Io, vivo, vero, come quando 2000 e più anni fa sono venuto sulla terra. Qui, in quest'Ostia Divina che tu adori, adori Me. Io sono qui con il Mio Corpo, il Mio Sangue, la Mia Anima e la Mia Divinità.

Da questo luogo, nel quale ti ho chiamato, sale ora l'incenso della Riparazione dinanzi al Padre Mio. Troppe le offese e gli oltraggi verso la Mia Presenza Reale. Pochi coloro che continuano a inginocchiarsi dinanzi a Me. Io ti dico che prima ancora che essi abbiano pensato di sottrarre Me alle masse, sono Io che mi sottraggo a loro, e conduco a Me il popolo degli eletti. AdoraMi con amore, soprattutto quando sei stanco, annoiato, distratto, freddo nel cuore: allora sei tu che consoli il Mio cuore. Solo quando tu avrai appreso la scienza eucaristica, solo allora mi rimarrai fedele fino alla fine. AdoraMi: Io cerco gli adoratori della Mia Presenza Divina, e quanto più la sottraggo a questa falsa chiesa, tanto più la concedo a coloro che in ginocchio Mi cercano, dove sanno che Io sono ancora presente. Guarda la Mia gloria, e come Giovanni vieni, riposa sul Mio cuore: è qui, nel Mio Cuore eucaristico, che trovi la pace e la forza.