Chiara 1975
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#Avvento 🙏 ✝️
Il #Cattolicesimo è una religione unica nel mondo. Essa afferma il primato dello spirito sul corpo, ma non disconosce la dignità della materia, come fanno invece molte religioni orientali. E’ l’unica religione che giunge addirittura a “consacrare” la materia e quindi ad elevarla ad una dignità inconcepibile perfino per il mondo pagano.
Il corpo è considerato un segno e diventa …Altro
#Avvento 🙏 ✝️

Il #Cattolicesimo è una religione unica nel mondo. Essa afferma il primato dello spirito sul corpo, ma non disconosce la dignità della materia, come fanno invece molte religioni orientali. E’ l’unica religione che giunge addirittura a “consacrare” la materia e quindi ad elevarla ad una dignità inconcepibile perfino per il mondo pagano.

Il corpo è considerato un segno e diventa un’ “espressione”, un “#simbolo” dello spirito, qualcosa che per sua natura lega il mondo ideale con il mondo materiale (d’altronde lo stesso termine “simbolo” derivava dal verbo greco che significa “legare”).

Non è un caso che il Cattolicesimo sia la religione dell’ #Incarnazione. Con la #Rivelazione, il segno è necessario per la salvezza: Dio ha voluto che giungessimo a lui tramite il Corpo e il Sangue di Cristo, non unicamente tramite una speculazione logica, che pure ha una necessità propedeutica.

Per questo motivo tante tradizioni natalizie, di cui oggi non si comprende bene lo spirito, celano in realtà una sapienza maggiore di tante teologie contemporanee che cercano di “comprendere” in maniera intellettualistica (e non intelligente) il Mistero.

E’ il segno, è il rito, è la tradizione ciò che mantiene vivo il Mistero e permette davvero all’uomo di immergersi in esso, di coglierlo con tutto il proprio essere, anche con la mente, senza avere, però, la pretesa gnostica di esaurirlo.

D’altronde l’atto più grande di Gesù Cristo non fu il predicare (che pure fu necessario in quanto Gesù è Maestro), ma il donarsi in un vero e proprio atto d’amore sacrificale, che Egli volle perpetuare nella Santa Messa.

Negare il segno significa negare la propria dimensione carnale e così anche la propria condizione di creatura, con i suoi limiti. Gli stessi limiti, che, se accettati, spalancano l’orizzonte del divino: non c’è maggior slancio mistico che sentirsi piccoli di fronte a Dio!

Anche dei segni così semplici come i canti natalizi possono diventare, alle orecchie di chi sa coglierne lo spirito che si cela in essi, dei veri e propri “echi” del vagito che nella stalla di Betlemme ha rinnovato il mondo.

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Viviamo l’Avvento: I canti tradizionali di Natale, ultimi echi di un vagito che ha rinnovato il mondo …

di Pasqualina Nives Gnerre Il Cattolicesimo è una religione unica nel mondo. Essa afferma il primato …