San Pio dice: Si tratta di un avvertimento che padre Pio aveva indirizzato ad una sua figlia spirituale, inginocchiata presso il suo confessionale per ricevere la sua benedizione a seguito della …Altro
San Pio dice:

Si tratta di un avvertimento che padre Pio aveva indirizzato ad una sua figlia spirituale, inginocchiata presso il suo confessionale per ricevere la sua benedizione a seguito della Confessione. Eccolo:

*Ricordati… quando verranno quei tempi: i Comandamenti di Dio, preghiere del mattino e della sera, Santo Rosario, Sacramenti, catechismo, i santi e fate tutto nella fede dei nostri padri, nella fede dei nostri padri!… nella fede dei nostri padri!!… e non ascoltate più nessuno.*

Quando padre Pio dice “quando verranno quei tempi” si riferisce ai nostri tempi, al nostro momento storico.

Dolindo dirà:

*IL SACERDOTE È FIGLIO DI MARIA*

La devozione filiale a Maria non è per il Sacerdote un semplice atto di pietà, non è accidentale alla sua vita, *è un dovere ed una necessità imprescindibile per santificarsi* , per essere fecondo nel suo ministero, per essere fedele ai suoi doveri *sino alla morte* . Egli infatti come Sacerdote compie gli uffici di Maria verso il Verbo Umanato, e può solo da Lei imparare a trattarLo con delicato ed adorante amore, quando quasi lo genera sull’Altare e nelle anime. Egli, rappresentandoLo, continua nella propria vita quella del Redentore; è un altro Gesù, è arricchito del suo Sacerdozio Eterno, è mediatore tra il popolo e Dio, ed è in modo particolarissimo figlio di Maria. È una verità innegabile.
(Don Dolindo – Servo di Dio)

*IL PANE VIVO DISCESO DAL CIELO*
(Fissiamo lo sguardo seriamente su queste parole.
Pensiamo alle nostre famiglie, ai conoscenti, agli "amici", che volontariamente vi rinunciano...che destino insfugibile li aspetta se non convertono i passi e le loro vite e per aver rifiutato la Misericordia, la Grazia di Dio).

Gesù Cristo è il Pane della Vita, *Egli alimenta e sostenta* chi è vivo alla Grazia, e impedisce che possa cadere nella morte. *Il mondo è morto alla Grazia perché è LONTANO DA GESÙ EUCARISTIA* , e ne è lontano perché è morto; *non vive che di carne, e l’impurità è ostacolo terribile all’intimità quotidiana con Gesù* . È necessario purificarsi, e *cercare non la soddisfazione di un momento, ma le gioie celesti* . Siamo esiliati, e tutto quello che possiamo raccogliere quaggiù non ci appartiene, è provvisorio, passa. *Abbiamo solo un tesoro vero che ci appartiene* , e che è come gemma venutaci dall’alto:
*il Pane Vivo disceso dal Cielo* . Questo è nostro, e questo ci alimenterà in Eterno, svelandoci le meraviglie di Dio.
*Ora, come potremo essere così stolti da attaccarci a quello che passa e non è nostro, e stare lontani dall’unica vera Ricchezza che abbiamo nell’esilio?* Quante volte insiste Gesù nel Suo discorso che *il Suo Corpo e il Suo Sangue ci donano la vita!* Ora come possiamo *noi rifiutarla, cercando la morte nelle misere cose della terra o, peggio, nel peccato?*

*CHE COSA TERRIBILE E SPAVENTOSA:* rinunciare alla Carne Divina che dà la Vita Eterna, *per non rinunciare alla carne del peccato che produce l’infelicità e la morte eterna!*
*Dove compariranno quegli uomini che sono stati e sono lontani da Gesù, e che rifiutano l’unica vera e sublime felicità della vita, per non rifiutare i ceppi dell’infelicità?*

*È davvero impazzita l’umanità* che affolla i ritrovi dove si perde la vita, e lascia deserto il Tabernacolo dove la si trova e la si gode! Se si acquista familiarità con Gesù, e si orienta a Lui tutta l’anima, senza riserve, oh quanto è dolce conversare con Lui cuore a Cuore, nel placido silenzio che avvolge il Tabernacolo!

Tu ci hai privilegiati, o Gesù, in una maniera mirabile; Tu sei con noi Vivo e Vero, Tu supplisci la nostra vita interiore, Tu sei nel Tabernacolo rifulgente d’Amore, e noi Ti dimentichiamo, e tante volte riguardiamo come segreto di normale tranquillità stare lontano da Te, o l’accomunarsi alle abitudini di quelli che non Ti amano, o Ti amano poco! Aprici gli occhi, non permettere più che siamo ingrati, castigaci se occorre, ma tienici fedeli all’Amor Tuo per sempre. Amen.

(Padre Dolindo – Servo di Dio)
Figli di Maria
Facciamoci tutti veri "Figli di Maria" secondo il trattato "Il mio ideale, Gesù figlio di Maria"