jili22
41

VENERDÌ SANTO (CONDOTTA PER TRASCORRERE LA SANTA QUARESIMA da Rnd Padre AVRILLON)

Giorno di sacrificio.

PRATICA


Salire in spirito al Calvario; mettiti ai piedi della Croce. Fissa lo sguardo su Gesù Morente; ascolta le sue tristi lamentele e guardalo soffrire e morire. Renditi vittima presso Gesù Cristo; offri il tuo sangue insieme al suo. Sacrifica con tutto il cuore tutto ciò che hai e tutto ciò che sei. Privatevi di ogni piacere diverso da quello di pensare a Gesù Crocifisso sulla Croce per amore vostro.

MEDITAZIONE

È morto (Lc, 23).

1° PUNTO : Ecco finalmente l'ultimo atto del più doloroso, del più sanguinoso, del più crudele, ma allo stesso tempo del più augusto, del più importante e del più efficace di tutti i sacrifici. Sali in spirito con Gesù Cristo al Calvario; vederlo spogliato dai carnefici; sentire i colpi di martello che gli piantano i chiodi nelle mani e nei piedi; vedere con santo orrore il Sangue che ne sgorga; alza gli occhi mentre si innalza la Croce, per vedere la Vittima spirare; è il tuo Dio, il tuo Salvatore, che morirà per darti la Vita.

Aveva detto al suo Padre Celeste, tramite uno dei suoi profeti: Signore, le vittime e gli olocausti non ti sono piaciuti, allora ho detto: Eccomi come Vittima per fare la tua Volontà. Il Salvatore ha unito nella sua persona due qualità fino ad allora incomparabili, quelle di Sacerdote e di Vittima insieme. Infine, Gesù, morente, china il capo in segno di riconciliazione e di tenerezza, e per mostrarci che il suo Sacrificio aveva placato l'ira di Dio, e che ci avrebbe concesso per i Meriti della sua Morte tutte le richieste che avremmo potuto fargli. di lui.

2° PUNTO : Questo Divin Salvatore è morto! il suo Spirito era sopraffatto dalla tristezza, il suo Cuore era trafitto
dal dolore, la sua Bocca era bagnata di fiele, il suo
Petto ardente gli aveva provocato una sete mortale; la sua
testa, le sue mani, i suoi piedi e tutto il suo corpo lacerati; ed è un miracolo del suo potere e del suo amore che non sia morto prima. Voleva,
disse un padre, che il suo Corpo fosse aperto da tutte le parti
prima di spirare, affinché potessi vedere più chiaramente
la Profonda Ferita che l'Amore aveva fatto nel suo Cuore

(D. Bern. Serm.); e fu questa ferita più di ogni
altra a causare la sua morte. Considerate questa Vittima Innocente: è ancora attaccato alla Croce,
vi è rimasto fino alla consumazione del suo
Sacrificio; rimani legato ad esso con Lui fino all'ultimo
istante della tua vita; sacrificategli tutti i
piaceri dei sensi, mortificatevi in ogni cosa,
sottomettetevi a tutte le sofferenze e a tutte
le privazioni che vi capiteranno, affinché possiate
dire con il Grande Apostolo: Sono crocifisso
con Gesù Cristo.


SENTIMENTI

Adorabile Gesù, Salvatore agonizzante, Dio onnipotente e debole per amore mio, Sacerdote e Vittima tutti insieme, che ti offri in sacrificio; morendo per me sulla Croce! Ti offro, o Gesù Immolato! i miei beni, i miei desideri, la mia mente, il mio cuore, il mio corpo, la mia vita. La tua Croce Insanguinata sarà l'Altare, il mio Amore sarà il fuoco, e tutto il mio cuore la vittima; Voglio che non ci sia nulla in me che questo Fuoco Sacro non consumi in un olocausto perfetto.

Ricevi, o Dio morente, questo sacrificio; attaccami così fortemente alla tua Croce con te, che scendo solo per godere della ricompensa promessa a chi ti segue nelle sofferenze. Sostienimi in questo spirito di sacrificio: voglio essere vittima, voglio soffrire, voglio morire per te e con te.

FRASI

Gesù umiliò se stesso, facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce (Filip. 2).

Gesù sacrificato sull'albero della croce è la causa, il motivo e il modello di tutti i nostri sacrifici (D. Bern. serm.)

RIFLESSIONI

Gesù morto sulla croce

Appena il Salvatore ha chiuso gli occhi, appena ha consumato il suo sacrificio, spirando sulla Croce, quando tutto esplode in prodigi. Il sole si oscura; il velo del tempio si spacca in due; la terra trema; le rocce si rompono; le tombe si aprono; ogni cosa piange a suo modo la Morte del suo Dio.

Tuttavia l'ira dei Giudei non è ancora soddisfatta contro Gesù Cristo; gli trafiggono il cuore con una lancia, e ne escono sangue e acqua in abbondanza; e così vollero esercitare ancora un residuo di barbarie e di crudeltà contro il Corpo di Gesù Cristo. Che oltraggio, oh mio Dio! ma che mistero profondo! hai voluto che vedessi questo Cuore Adorabile all'aperto, dove risiedeva l'Amore infinito che avevi per me, hai voluto che ci fosse sempre in questo Cuore una porta per la mia riconciliazione. Aprimi ancora questo Cuore, o mio adorabile Gesù! lavami in quest'Acqua, purificami da questo Sangue che ne uscì. Quest'Acqua purissima mi purifichi e mi porti lacrime agli occhi per piangere i tuoi dolori ed i miei peccati; e questo Sangue, così prezioso e così efficace, mi sostenga, mi nutrisca, mi rafforzi e mi infiammi d'amore per Te.

PREGARE

Salvatore scadente, Autore della Vita che soffri oggi la morte per salvarmi dalla Morte Eterna, permettimi di mescolare le mie lacrime al Sangue che esce da tutto il tuo Corpo. Ah! Signore, poiché è per me che soffri e muori, applica a me i meriti della tua sofferenza e della tua morte, affinché, morendo a me stessa, vivrò ormai solo per te.