Crociato
56

Maurizio Costanzo il Massone è morto

"Un'intera vita spesa infallibilmente al servizio del male, della menzogna, dell'inganno, della corruzione, della della sovversione, della Rivoluzione.
Nemico insidioso e velenoso della Fede cattolica, della vita, della famiglia, dell'ordine naturale, del bene.
Perenne sostenitore della corruzione morale e civile dell'Italia.
Sempre e comunque. Dagli anni 70 al giorno della morte.
Al servizio costante del divorzio, dell'aborto libero, della droga libera, dell'eutanasia, dell'omosessualismo di massa, del gender, della manipolazione genetica, del totalitarismo sanitario.
Uno dei massimi distruttori del bene comune e del senso comune.
Ricordo bene le maledizioni che io, ragazzo degli anni 80, gli destinavo le sere in cui guardavo il suo lurido teatro con i suoi ospiti complici. Non ero ancora convertito, ma capivo bene il suo ruolo.
Ancora due anni fa malediceva chi non si era piegato all'idolo del sacro siero.
Oggi, spero per lui che si sia ravveduto all'ultimo istante. Altrimenti, è andato a conoscere quell'oriente di tenebre a cui vendette l'anima decenni or sono.
Ora conosce la Verità.
Da cattolici, una preghiera per la sua salvezza.
Da uomini, lo affidiamo alla giustizia di Dio. (MV)