DEVOTE OFFERTE dei principali patimenti di Gesù Cristo per ogni giorno della settimana.

GIOVEDÌ.

Gesù coronato di spine.

I. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quel penoso viaggio che Voi faceste, irrigando tutta la strada di Sangue, quando foste ricondotto da quei carnefici nel cortile di Pilato per essere ivi coronato di spine. Requiem.

II. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quel gran dolore che di nuovo sentiste quando quegli uomini, affatto privi d'ogni sentimento di umanità, esacerbarono orribilmente le vostre piaghe togliendovi nuovamente di dosso le vostre vesti. Requiem.

III. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'atrocissimo scherno che voi soffriste allorché gli iniqui, per trattarvi da Re di burla, vi ammantarono di una lacera porpora; e coronandovi di pungentissime spine, invece di scettro reale vi posero nelle mani una canna. Requiem.

IV. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'eccessivo dolore che sopportaste quando vi fu posto sul Capo la crudele e tormentosa corona, e quando quei ministri spietati ve la calcarono sulle tempia a gran forza, affinchè più nel vivo vi trafiggesse. Requiem.

V. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio tutte le atroci e dolorose punture che vi fecero le acutissime spine, e tutto il Sangue che da quelle stillava, inondandovi gli occhi e la faccia. Requiem.

VI. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quel gran tormento che i manigoldi vi cagionarono ricalcandovi in Capo la spinosa corona, or colla canna che Voi tenevate in pugno, ora coll'armi ch'essi tenevano in mano. Requiem.

VII. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio tutti gli oltraggi che quei crudeli vi fecero; allorché sputandovi in faccia, e battendovi empiamente colle guanciate, vi adorarono per ischerno dicendo: Dio Ti salvi, re de' Giudei. Requiem.

VIII. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'umiliante afflizione che vi aggiungevano quei soldati sacrileghi, avellendovi talora la barba, talora i sacri capelli e talora insultandovi con bestemmie. Requiem.

IX. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'ignominia e vergogna che sopportaste, allorché tutto pieno di Sangue, di lividure e di piaghe, foste mostrato dall'alto ai nemici vostri, dicendo Pilato quelle parole: Ecce Homo. Requiem.

X. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'ineffabile rammarico che provaste allorché tutto il popolo ebreo, da Voi in ogni maniera beneficato a piena voce gridava contro di Voi: Crocifiggilo, Crocifiggilo. Requiem.

CONCLUSIONE PER OGNI GIORNO.

Vi offro finalmente, o amabile mio Gesù, per le Anime del Purgatorio, tutte le pene da Voi sofferte e che io ignoro; per i meriti di esse vi prego a perdonarmi tutti quei peccati che per negligenza o per ignoranza io non conosco. Requiem.

Ah! guidate da aurette felici
Giungan Palme sicure nel porto,
L'Alme fide da venti nemici
Combattute, straziate finor.

Ombre dense, caligini oscure,
Fosche notti, fuggite d'intorno;
Vivo raggio di lucido giorno
Le circondi d'eterno splendor.

O Signore Iddio onnipotente, io vi supplico per il prezioso Corpo e Sangue del vostro divin Figliuolo Gesù, che Egli medesimo nella vigilia della sua Passione diede già in cibo e bevanda ai suoi cari Apostoli e lasciò a tutta la Chiesa sua per sacrifizio perpetuo e vivifico alimento dei suoi fedeli, liberate le anime del purgatorio e massimamente la più devota di questo Mistero d ’infinito amore, affinché vi lodi per esso col vostro divin Figliuolo e con lo Spirito Santo nella vostra gloria in eterno. Così sia.
Pater, Ave, Requiem.
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo