Riflessione sulla persona di san Giuseppe. Quale insegnamento si evidenzia dalla coabitazione di queste due incandescenti verginità? Primo, quello della parola di Gesù: << Dove due sono uniti nel mio …Altro
Riflessione sulla persona di san Giuseppe.

Quale insegnamento si evidenzia dalla coabitazione di queste due incandescenti verginità?

Primo, quello della parola di Gesù: << Dove due sono uniti nel mio nome io sono in mezzo a loro >>. Mai c'è stata unione più grande e intima nel nome del Signore e mai presenza di Dio tra gli uomini è stata più intensa e palpabile.

Secondo, la potenza della grazia nella vita umana. Una purezza ed una castità tanto elevata sorpassa ogni intendimento come pure le forze naturali dell'uomo. Perciò queste virtù celestiali sono appunto i frutti propri della grazia la quale con questi conferisce all'uomo una dignità ed una vocazione soprannaturale, ma gli dà altresì la forza di vivere ad esse conforme. Questo amore scioglie l'anime dai vincoli della sensualità e le accorda un senso tutto celeste. Questo amore che non trova il suo riposo che in Dio e ci avvince a Lui nel modo più intimo, discaccia l'amore sensuale ed estingue il tristo fuoco delle concupiscenze. Esso conserva al cristiano il dominio sella carne, gli dà la forza di santificare l'intera sua vita, dirige i suoi pensieri e i suoi sforzi a un fine elevato e sublime. Dove arde questo amore non è più necessaria una legge che proibisca la incontinenza , e neppure un consiglio per conservare la verginità ( M.J.Scheeben, Le meraviglie della grazia divina, SEI, Torino, 1957; pag. 403 ).