DEVOTE OFFERTE dei principali patimenti di Gesù Cristo per ogni giorno della settimana.

DOMENICA.

Agonia di Gesù nell'Orto di Getsemani.

I. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio la vostra vita santissima, la vostra Passione amarissima, la vostra morte acerbissima, il Sangue preziosissimo che spargeste, i tormenti e le ingiurie che sopportaste, e tutto ciò che Voi faceste e patiste per la salute e redenzione del mondo. Requiem.

II. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le anime del Purgatorio quei gran terrori e spaventi che assalirono il vostro Cuore nell'Orto, allorché tremando di orrore prevedeste tutti i martirii che doveva subire il dì seguente la vostra sensibilissima Umanità. Requiem.

III. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quella profonda mestizia che il timore della morte imminente cagionò in Voi, laonde poco mancò che l'eccessivo dolore non vi privasse di vita, come Voi stesso manifestaste dicendo: La mia Anima è così mesta che già sente le agonie della morte. Requiem.

IV. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'atto di umiltà profondissima che Voi faceste, allorché inginocchiandovi per orare, cadeste con la faccia sopra la terra, assai più per l'ossequio dovuto al Padre, che per l'affanno che vi opprimeva. Requiem.

V. Amabile mio Gesù, vi offerisco per le Anime del Purgatorio quell'edificante preghiera che Voi faceste, allorché ad alta voce chiedeste al Padre che trasferisse da Voi l'amaro calice della vostra Passione; ma rassegnandovi al suo volere, soggiungeste umilmente: "Padre, non si faccia la mia volontà ma la vostra". Requiem.

VI. Amabile mio Gesù; vi offro per le Anime del Purgatorio quell'ardentissima carità colla quale in mezzo a tante afflizioni vi ricordaste dei vostri discepoli, visitandoli ed esortandoli a vegliare, acciocché non cadessero in tentazione. Requiem.

VII. Amabile mio Gesù, vi offro per le Anime del Purgatorio quella vostra santa perseveranza nella orazione, quando più vi angustiavano i vostri affanni, e la vostra perfetta rassegnazione alla volontà dell'eterno vostro Padre. Requiem.

VIII. Amabile mio Gesù, vi offro per le Anime del Purgatorio quel conforto che riceveste dall'Angelo, inviatovi dal Padre celeste acciocché la vostra santissima Umanità non morisse di pura doglia fra tante angustie. Requiem.

IX. Amabile mio Gesù, vi offro per le Anime del Purgatorio quella santa costanza del vostro Cuore, colla quale, superando, la ritrosia dell'uman senso, vi disponeste a morire per la comune salute. Requiem.

X. Amabile mio Gesù, vi offro per le Anime del Purgatorio quel sacro e vivo Sangue che, a forza del dolore interno, sudaste, considerando, non tanto le vostre pene, quanto la vera loro causa, cioè gli innumerevoli peccati di tutto il mondo. Requiem.

CONCLUSIONE PER OGNI GIORNO.

Vi offro finalmente, o amabile mio Gesù, per le Anime del Purgatorio, tutte le pene da Voi sofferte e che io ignoro; per i meriti di esse vi prego a perdonarmi tutti quei peccati che per negligenza o per ignoranza io non conosco. Requiem.

Ah! guidate da aurette felici
Giungan Palme sicure nel porto,
L'Alme fide da venti nemici
Combattute, straziate finor.

Ombre dense, caligini oscure,
Fosche notti, fuggite d'intorno;
Vivo raggio di lucido giorno
Le circondi d'eterno splendor.
O Signore Iddio onnipotente, io vi prego per il Sangue prezioso, che il vostro divin Figliuolo Gesù ha sparso nell’Orto, liberate le anime del purgatorio e singolarmente tra tutte la più abbandonata, e conducetela alla vostra gloria dove ella vi lodi e benedica in eterno. Così sia.
Pater, Ave, Requiem.

_________________________________________________

🕯️-"Il 12 agosto 1914, Papa San Pio X, volle concedere 300 giorni di Indulgenza, in perpetuo, applicabile anche alle Anime purganti, a tutti coloro che, con devozione, recitassero le

ORAZIONI GIACULATORIE PER ALLONTANARE I DIVINI FLAGELLI

🕯️Misericordia del mio Dio abbracciateci e liberateci da qualunque flagello.
Gloria Patri.

🕯️ Eterno Padre, segnateci col Sangue dell’Agnello Immacolato
come segnate le case del Vostro Popolo.
Gloria Patri.

🕯️Sangue Preziosissimo di Gesù, nostro amore,
gridate al Divin Padre Misericordia per noi e liberateci.
Gloria Patri.

🕯️Piaghe del mio Gesù,
bocche di amore e di Misericordia,
parlate propizie per noi al Celeste Padre, nascondeteci in Voi e liberateci.
Gloria Patri.

🕯️Eterno Padre, Gesù è nostro e pur nostro è il Sangue ed i Suoi meriti infiniti;
noi a Voi offriamo tutto e poiché Vi è carissima questa offerta, liberateci, come sicuramente speriamo.
Gloria Patri.

🕯️Eterno Padre, Voi non amate la morte del peccatore,
ma che si converta e viva;
fate per Misericordia che noi viviamo e siamo vostri.
Gloria Patri.

🕯️Salva nos, Christe Salvator, per virtute sanctae Crucis;
qui salvasti Petrum in mari, miserere nobis.

🕯️Maria, Madre di Misericordia, pregate per noi e saremo liberi.

🕯️ Maria, nostra Avvocata, parlate per noi e saremo salvi.

🕯️ Il Signore giustamente ci flagella per i nostri peccati;
ma Voi, o Maria, scusateci perché nostra Madre pietosissima.

🕯️ Maria, nel Vostro Gesù ed in Voi abbiamo poste le nostre speranze;
non fate che restiamo confusi.
Salve Regina.
🕯️
- 300 giorni d’Indulgenza concessa dal Papa Pio X,
in perpetuo, applicabile anche alle Anime purganti -
____________________________________________________________

Mio Dio, Ti offro tutte le Sante Messe che si celebrano oggi nel mondo intero, per i peccatori che sono in agonia e che debbono morire in questo giorno stesso.
Il Sangue Prezioso di Gesù Redentore ottenga loro misericordia.
Amen.

300 giorni ogni volta (Pio X, 18 dicembre 1907)
____________________________________________________________

PREGHIERA IN FAVORE DEI MORENTI PER LA SALVEZZA DELLA LORO ANIMA

O Misericordiosissimo Gesù, che bruci di un così ardente amore per le anime, Ti scongiuro, per l'agonia del Tuo Santissimo Cuore e per i dolori di Tua Madre Immacolata,
di purificare con il Tuo Sangue, tutti i peccatori della terra che sono in agonia e che devono morire oggi stesso.

Cuore agonizzante di Gesù, abbi pietà dei moribondi.

3 Ave Maria.