MARTEDI - 3 GENNAIO (tempo di Natale)
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In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
------ Giovanni Battista è uno che punta il dito su Gesù e dice: "E'Lui!". Questo ci insegna che amare non è "attirare a se", ma condurre verso la meta, e che fare il bene non coincide più con noi, ma con qualcosa, o meglio con Qualcuno più grande di noi. Di fatto, sappiamo come andrà a finire...dopo questo Vangelo gli amici di Giovanni lo lasceranno per seguire il Cristo. Ogn'uno di noi - Chiesa compresa - dovrebbe essere come il Battista...capace di indicare, liberare, condurre...Se ami veramente qualcuno, innamorati di Quello che può renderlo felice e aiutalo ad arrivarci! (Slv.)