Fatima.
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Oggi, 7 agosto, festa di Dio Padre

FESTA DI DIO PADRE

1° domenica o il 7 di agosto

“Dio è mio Padre!”: è questo il grido che oggi si fa sempre più frequente, gli uomini riconoscono Dio come Padre. Sentiamo perciò il dovere di diffondere questo Messaggio che Dio Padre ha donato al mondo per mezzo di una creatura che tanto Lo ha amato, Suor Eugenia Elisabetta Ravasio. Il Messaggio è stato riconosciuto valido dalla Chiesa dopo dieci anni di attentissimi studi.

- Testimonianza del Vescovo di Grenoble, S.E. Mons. Caillot, a conclusione dell’inchiesta canonica, condotta in merito a Madre Eugenia.

Il mese di agosto è tutto dedicato a Dio Padre, ma secondo quanto rivelò a Madre Eugenia Elisabetta Ravasio, anch’Egli desiderava avere un giorno tutto per Lui in cui essere festeggiato.

“…onorarMi in modo del tutto particolare sotto il nome di Padre dell’umanità tutta intera….”

“Per essere conosciuto, amato ed onorato con culto speciale non chiedo niente di straordinario.
Desidero soltanto questo:

1. Che un giorno, o almeno una domenica, sia consacrato ad onorarMi in modo del tutto particolare sotto il nome di Padre dell’umanità tutta intera. Vorrei per questa festa una messa ed un ufficio proprio. Non è difficile trovare i testi nella Sacra Scrittura. Se preferite renderMi questo culto speciale una domenica, Io scelgo la prima domenica di agosto, se prendete un giorno della settimana, preferisco che sia sempre il 7 di questo stesso mese.

2. Che tutto il clero si impegni a sviluppare questo culto e soprattutto che Mi faccia conoscere agli uomini come sono e come sarò sempre presso di loro, cioè il Padre più tenero e più amabile di tutti i padri.

3. Desidero che il clero Mi faccia entrare in tutte le famiglie, negli ospedali, anche nei laboratori ed officine, nelle caserme, nelle sale ove i ministri delle nazioni prendono decisioni, infine ovunque si trovino le Mie creature,anche se ce ne fosse soltanto una! Che il segno tangibile della mia invisibile presenza sia una immagine che mostri che Io sono realmente là, presente. Così tutti gli uomini farannotutte le loro azioni sotto lo sguardo del loro Padre e Io stesso avrò sotto i miei occhi la creatura che ho adottata dopo averla creata, così tutti i miei figli saranno come sotto lo sguardo del loro tenero padre. Indubbiamente anche adesso sono dovunque, ma vorrei essere rappresentato in una maniera sensibile!

4. Che durante l’anno il clero e i fedeli adottino alcuni esercizi di pietà in mio onore, senza nuocere alle loro abituali occupazioni. Che senza timore i miei sacerdoti vadano ovunque, in tutte le nazioni, a portare agli uomini la fiamma del mio Paterno Amore.Allora le Anime saranno illuminate, conquistate, non solo tra gli infedeli, ma in tutte le sette che non sono della vera Chiesa. Sì, che anche questi uomini, che sono figli miei, vedano brillare questa fiamma davanti a loro, che conoscano la verità, che l’abbraccino e pratichino tutte le virtù cristiane.

5.Vorrei essere onorato in modo tutto particolare nei seminari, nei noviziati, nelle scuole e nei pensionati. Che tutti, dal più piccolo al più grande, possano conoscerMi ed amarMi come loro Padre, loro Creatore e loro Salvatore.

6. Che i sacerdoti si impegnino a cercare nelle Sacre Scritture ciò che ho detto in altri tempi e che è rimasto finora ignorato, relativamente al culto che desidero ricevere dagli uomini. Che lavorino anche per far giungere i miei desideri e la mia volontà a tutti i fedeli e a tutti gli uomini, specificando ciò che dirò per tutti gli uomini in generale e – in particolare – per i sacerdoti, religiosi e religiose. Quelle sono le anime che scelgo per renderMi grandi omaggi, più che gli uomini del mondo.

“Ecco il vero scopo della mia venuta:

1. Vengo per bandire il timore eccessivo che le mie creature hanno di me e per far loro capire che la mia gioia consiste nell’essere conosciuto ed amato dai miei figli, cioè da tutta l’umanità presente e futura.

2. Vengo a portare la speranza agli uomini e alle nazioni. Quanti l’hanno già perduta da molto tempo! Questa speranza li farà vivere nella pace e nella sicurezza lavorando per la loro salvezza.

3. Vengo per farMi conoscere così come sono. Perché la fiducia degli uomini aumenti contemporaneamente al loro amore per Me, loro Padre, che non ho che una sola preoccupazione: quella di vegliare su tutti gli uomini e di amarli come miei figli.”