Anche Giovanni Battista fu ritenuto un falso profeta. Per non parlare di Gesù, considerato dalla grande maggioranza di quelli di Gerusalemme un folle, oltre un bestemmiatore, un demonio, un Uomo falso …Altro
Anche Giovanni Battista fu ritenuto un falso profeta. Per non parlare di Gesù, considerato dalla grande maggioranza di quelli di Gerusalemme un folle, oltre un bestemmiatore, un demonio, un Uomo falso. Le diffamazioni che hanno detto su Gesù sono irripetibile, senza eguali nella volgarità e nel disprezzo sommo.
Quanto più noi Sacerdoti fedelissimi a Gesù dobbiamo continuare a patire persecuzioni e diffamazioni? Gesù ce lo ha detto: «
«Perché, se si tratta così il legno verde (mentre si avviava al Calvario), che avverrà del legno secco?» (Lc 23,31).
«Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome» (Mt 10.22).
«Ma prima di tutto questo metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio Nome» (Lc 21-12).
«Faranno a voi tutto questo a causa del mio Nome, perché non conoscono Colui che mi ha mandato» (Gv 15,21).
All’inizio della predicazione, quando Gesù insegnò le Beatitudini agli Apostoli, riservò alla fine quella più dolorosa umanamente e consolante se consideriamo la beatitudine che si acquisisce in Paradiso. «Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei Cieli» (Mt 5,11-12).
Cosa sono tutte le ricchezze del mondo, le glorie e i poteri umani e che durano poco tempo e svaniscono, in confronto alla beatitudine eterna del Paradiso? Non valgono nulla, sono illusi miliardi di persone e andranno in una depressione incurabile quando si avvereranno certi fatti e non potranno usufruire dei loro beni.
Per correttezza preciso che ci sono seguaci di Gesù che le diffamazioni se le cercano a causa dei loro comportamenti, delle falsità che raccontano, ecc.
Giovanni Battista svolgeva il ruolo che hanno successivamente avuto i grandi Santi, anche mistici autentici non ancora beatificati dalla Chiesa come Teresa Neumann, Luisa Piccarreta, Maria Valtorta, Natuzza Evolo.
Giovanni Battista gridava la Verità che aveva dentro, era ricolmo di Spirito Santo e l’odio dei malvagi vollero il tagli della sua testa.
Molti avevano una grande considerazione di Lui, altri Lo odiavano come in questi duemila anni sono stati perseguitati puntualmente tutti i mistici, le anime intime con Dio, uomini e donne che hanno risposto con una donazione totale e una vita eroica. Spesso contro tutti i corrotti pur di difendere Gesù e la sua Chiesa.
I diavoli e i nemici, ma anche gli invidiosi, si scatenano contro il vero cristiano per invidia e quel cristiano assapora tormenti morali inspiegabili.
Come non fu accettato Giovanni Battista, identicamente non sono i cristiani autentici su cui Gesù e la Madonna ripongono i Loro disegni. In tantissime persone, soprattutto Prelati e cattolici che vanno a Messa, scatta un forte senso di odio, avversità, spirito di persecuzione e una grande attitudine a diffamare, proprio quelle anime donate a Dio e che agiscono nel Nome di Gesù.
Il grande Padre Pio è il classico esempio.
Possiamo stabilire così l’agire di Dio che si differenzia quasi sempre da quello dell’uomo nelle singole iniziative, dovuto alla visione complessiva che possiede solo Dio. Qui si comprende la necessità di pregare molto prima delle scelte importanti, dei comportamenti da attuare nelle varie circostanze, per capire la provenienza dei pensieri.
Ho scritto che i pensieri dirigono le disposizioni interiori, sono come un comando per le persone senza Dio o per i cristiani tiepidi.
Il Signore vuole che Lo riconosciamo, ha fatto di tutto per relazionarsi con ogni essere umano ma sono davvero pochi quelli che Lo accettano nella loro vita. Le malattie costringono a fermarsi e a riflettere, in molti casi danno la spinta per cominciare a pregare, scoprire l’importanza dei pellegrinaggi nei Santuari, avvicinarsi con devozione ai Sacramenti.
Sono benedetti i cristiani che riescono a praticare con vero amore i Sacramenti e pregano con devozione ogni giorno, essi scoprono la vera spiritualità nella loro vita, svelata dai nuovi pensieri buoni che arrecano molta pace, dalla capacità di amare anche i nemici e di perdonarli almeno nei loro cuori.
Per arrivare alla spiritualità di Giovanni Battista c’è un cammino di rinnegamento da tantissime cose inutili, da quanto fa sprecare tempo prezioso!
LA FORZA PER REAGIRE ALLE TENTAZIONI, ALLA SUPERFICIALITÀ CHE SPESSO AVVOLGE I PENSIERI, PER RIFIUTARE L’INDIFFERENZA CHE COLPISCE GLI ACCIDIOSI E OZIOSI, ARRIVA ANCHE DALL’INVOCAZIONE DEL SANTISSIMO NOME DI GESÙ. È IL NOME CHE TRASMETTE GRAZIA E AMORE, FA ASSIMILARE LO SPIRITO DI DIO, RENDE CORAGGIOSI E FORTI ANCHE I PIÙ DEBOLI.
Uno che ha arrecato tanto male sotto ogni forma alla Santa Chiesa, un esponente della massoneria francese, dopo la sua conversione perché esiliato e abbandonato, scriveva: «Alessandro, Cesare, Carlo Magno ed io abbiamo fondato enormi imperi; ma da cosa dipendevano queste nostre creazioni geniali? Dalla forza. Solo Gesù ha fondato un impero basato sull’Amore e, ancora oggi, milioni di persone sono disposte a morire per Lui”. Il vinto Napoleone Bonaparte arrivò nella preghiera a conoscere la Verità.
Nella Bibbia la conoscenza del Nome di Dio riveste un’importanza assoluta, non si può pregare un Dio sconosciuto.
La vera Fede dei cristiani professa fiducia cieca nel Nome di Gesù: «Gesù è il Signore, e Dio Lo ha ridestato dai morti» (Rm 10,9-13).
L’invocazione del Nome di Gesù è potentissima, per tutte le circostanze, soprattutto per ringraziarLo mille volte al giorno e adorarLo.
Chiedete sempre aiuti chiamando il Nome di Gesù, invocate questo benedetto Nome e vi sentirete più forti, più sereni e gioiosi!

P. Giulio M.S.