Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe. Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe. Se non vogliamo ridurre la paternità a un puro fatto biologico, quale fu l'influsso di san Giuseppe …Altro
Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe.

Bellissima riflessione teologica su san Giuseppe.

Se non vogliamo ridurre la paternità a un puro fatto biologico, quale fu l'influsso di san Giuseppe, attraverso una lunga convivenza e comunione di vita, nella costruzione della personalità autonoma e matura, del carattere, del comportamento e dello stile di vita di Gesù adolescente e giovane?

Gesù era vero uomo ,oltre ad essere vero Dio, e nellasua crescita umana ha assorbito tutti gli influssi di un normale fanciullo e adolescente. Perchè non vedere, ad esempio, nel comportamento delicato e rispettoso che Gesù teneva con le donne, anche con quelle " chiaccherate " o peccatrici, un riflesso delle delicatezza con cui Giuseppe trattava Maria? Come non accogliere nella sua capacità di commuoversi di fronte al dolore, alla malattia, alla morte, un segno della sensibilità abituale di Giuseppe - e di Maria - verso i vicini di casa, soprattutto in momenti di difficoltà e di dolore. Come non pensare che la durezza di Gesù contro l'ipocrisia dei farisei non sia stata alimentata alla radice dalla onestà professionale, dalla trasparenza, dal rispetto esigente dei diritti propri ed altrui di Giuseppe? In questo senso, la paternità di Giuseppe costituisce un richiamo, per i padri di famiglia, a verificare fin dove si spinge il loro impegno per la vita dei figli e quale personalità vanno costruendo con la loro testimonianza? (Giuseppe Pasini ). Se Gesù mostrava tanta tenerezza peri fanciulli, abbracciandoli, benedicendoli e difendendoli, questo atteggiamento scaturiva di certo dalle affettuosità avute da Giuseppe durante la sua infanzia.