Padre Emiliano Tardif, Servo di Dio

𝐏𝐚𝐝𝐫𝐞 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐓𝐚𝐫𝐝𝐢𝐟
𝐒𝐞𝐫𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐃𝐢𝐨

" Durante la messa era molto difficile distribuire la comunione, perché i corridoi erano gremiti di gente. Aiutato da alcuni sorveglianti mi incamminai verso il retro. Mentre passavo tra la folla, e alcuni volevano toccarmi e altri mi chiedevano di fermarmi a pregare per loro, pensavo: "E' solo Gesù che può guarirli, ma non smettono di cercare il padre Emiliano...".

In mezzo a tanta gente vidi una signora con gli occhi lucidi di pianto, con un bambino in braccio. Il piccino mi guardava con dolcezza. Mi ricordai del paralitico della piscina di Betzaetà (Gv 5), che non poteva entrare nell'acqua miracolosa, perché non aveva nessuno che potesse aiutarlo. Così mi avvicinai al bambino e gli diedi un bacio. Mi fece un sorriso e continuai a distribuire la comunione.

Normalmente non do baci mentre distribuisco la comunione, ma in quel momento mi sentii spinto a farlo... Il giorno dopo, la signora prese il microfono e, in piedi davanti alla folla, disse: "leri, al momento della comunione, il padre Emiliano Tardif passò vicino a noi. All'improvviso si fermò e diede un bacio al mio bambino di due anni, che era completamente sordo. Do gloria al Signore perché da ieri il mio bambino ha cominciato a udire. Dio lo ha guarito. Gloria al Suo nome!".

Da quel momento la mia vita si complicò. Tutti volevano essere baciati da me, ma io rispondevo: "I baci sono solo per i bambini. Le signore si facciano baciare dai loro mariti!". Senza dubbio l'insegnamento fu molto efficace. lo non avevo guarito nessuno. Il bacio, per quanto amore esprimesse, non poteva sanare neppure un mal di testa. La verità è che portavo Gesù tra le mani, e Gesù stesso guarì il bambino sordo. Io sono solo l'asino che porta Gesù, per questo Lui continua a guarire gli infermi. Il peggio sarebbe fissarsi sull'asino e non su chi lo cavalca. Il giorno in cui prenderemo coscienza che portiamo Gesù Cristo, il nostro ministero si trasformerà, e non ci limiteremo più tanto a parlare di Gesù, ma lo lasceremo agire con tutta la sua potenza. "