Credo che nessuno ne voglia parlare apertamente, anche se la cosa è nella testa di tutti. Il narcisista perverso è un arrampicatore sociale, ha un concetto molto elevato di se stesso (come tutti i narcisisti patologici), non tiene conto della realtà ma dell'idea che vi ha, si serve degli altri e poi li getta senza alcun senso di colpa o pentimento, è un gran manipolatore ed è vendicativo con tratti paranoici. È totalmente privo di empatia, distrutture delle autostime altrui, soprattuto di quanti reputa nemici, soffocante, aggressivo, violento verbalmente, bugiardo seriale, machiavellico e determinato nel giungere ai fini che si prefigge senza ascoltare nessuno. E' o non è Bergoglio? Ovviamente il narcisista maligno (o perverso) non conoscendo pentimento non può che peggiorare. E' inutile chiedergli di cambiare idee o di convertirsi. La sua è una psicopatologia mostruosa, la più grave nell'ambito del narcisismo patologico tale da non renderlo una persona psichicamente normale. Dovrebbe essere sufficiente questo per invalidare ogni atto bergogliano in questi lunghi 11 anni ma... non se ne parla! Chissà perché????
