In tempo di AVVENTO su FACEBOOK. "Consacratevi al mio Cuore Immacolato! Abbandonatevi totalmente a me e io vi proteggerò e pregherò lo Spirito Santo perché si effonda su di voi. Invocatelo anche voi!". …Altro
In tempo di AVVENTO su FACEBOOK.
"Consacratevi al mio Cuore Immacolato!
Abbandonatevi totalmente a me
e io vi proteggerò
e pregherò lo Spirito Santo
perché si effonda su di voi.
Invocatelo anche voi!".
Fu - questo del 2 agosto 1983 -
il primo invito di nostra Madre
alla Consacrazione al suo Cuore Immacolato,
cioé al completo affidamento
della nostra vita a Lei.
Una Consacrazione
che ha il potere di trasformare
il nostro cuore,
che Ella stessa si impegna a proteggere
in modo speciale dagli assalti del male.
Ma non solo.
Mediante la Consacrazione,
Maria SS. - Sposa immacolata dello Spirito Santo - diviene Mediatrice di grazia, ed invoca la Terza Persona della SS. Trinità
affinché si effonda su di noi.
Davvero un dono immenso,
del quale Ella parlerà ancora.
Un dono del Cielo,
di cui non ci basterà l'eternità
per ringraziare nostra Madre.
___________________________
"Perché sono nato, dice Dio"
Sono nato nudo, dice Dio,
perché tu sappia spogliarti di te stesso.
Sono nato povero,
perché tu possa soccorrere chi è povero.
Sono nato debole, dice Dio,
perché tu non abbia mai paura di me.
Sono nato per amore
perché tu non dubiti mai del mio amore.
Sono una persona, dice Dio,
perché tu non abbia mai a vergognarti di essere te stesso.
Sono nato perseguitato
perché tu sappia accettare le difficoltà.
Sono nato nella semplicità
perché tu smetta di essere complicato.
Sono nato nella tua vita, dice Dio,
per portare tutti alla casa del Padre.
"Mi dispiace, non c'è posto" Fu questa la frase che in quella notte venne ripetuta a tua madre e a Giuseppe in quella notte. Quanti oggi la ripetono? Tutti presi dall'euforia consumistica ci si affanna in cerca di regali, si programmano viaggi esotici, si cerca di organizzarsi per trascorrere lietamente con pranzi succulenti .....
Dove andrai, Signore,a nascere?
Ancora oggi andrai a cercarti un posto tra i più poveri nelle strade,lontano dai commerci e dagli intrighi.....
Cercherai un posto nel campo dei pastori, tra gli emarginati del nostro tempo. Nascerai tra quelli, e sono una moltitudine immensa, che non contano niente, che stanno sempre nell'ultimo posto.
Si, perché tu, Signore, nasci là, dove c'è gente non occupata ad ascoltare il rumore dei propri passi che si misura con la povertà, con la purezza, con la fraternità, con la generosità, con la pace e l'amore di Dio.
Tu nasci là,dove trovi un cuore capace di accoglierti con semplicità,con disponibilità, con amore.
Questo è Natale. Natale dentro di noi.
Un evento accaduto allora in Betlemme che ancora oggi si ripete nella piccola stanza del cuore di ogni uomo che ama....Chi non ama e' perduto!
"fate quello che Lui vi dirà" disse Maria ai servi. Lo ripete anche oggi a ciascuno di noi, in maniera instancabile.........
amiamoci come Lui ci ha amato!"
O Dio, che hai fatto giungere ai confini della terra
il lieto annunzio del Salvatore,
fa’ che tutti gli uomini accolgano con sincera esultanza
la gloria del Suo Natale.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Sii vicino a noi, Signore,
perché ti aspettiamo con cuore sincero.
A chi si sente tanto fragile e povero
dona la forza e la ricchezza
della tua carità inesaurib
ile.
Vieni, o Signore,
che la tua luce si effonda su chi giace nelle tenebre.
Nell'umiltà della tua carne
hai cancellato il nostro peccato;
ora che sei nella gloria
donaci la gioia del regno.
Accesi dal fuoco del tuo Spirito,
i nostri cuori siano pervasi dal desiderio
di risplendere come luci festose alla tua venuta.
"Le situazioni
della nostra vita,
contro i comandamenti di Dio,
ci tolgono la pace;
ma Dio ha donato a noi
il miracolo della confessione;
questo sacramento,
come gli altri ,
e' il cuore vivo di Dio,
un miracolo d'Amore;
la confessione
sacramentale pero',
non puo' esser vissuta
come un mezzo "di comodo" dopo il peccato,
ma solo nel pentimento
agira' la misericordia di Dio;
nel nostro cuore infatti,
dev'essere vivo il proposito
di voler cambiare,
e il dolore di aver offeso Dio;
solo cosi' agira' la Sua grazia trasformante;
"ora va' e non peccare piu'" ,
questo diceva Gesù dopo ogni guarigione;
ci vuole tanta preghiera,
una ferma volontà nel fuggire le occasioni;
ci vuole cuore e
verità"
CHE AMICI CATTOLICI MERAVIGLIOSI HO TROVATO.....CHE BELLO CONDIVIDERE LA FEDE!
"Consacratevi al mio Cuore Immacolato!
Abbandonatevi totalmente a me
e io vi proteggerò
e pregherò lo Spirito Santo
perché si effonda su di voi.
Invocatelo anche voi!".
Fu - questo del 2 agosto 1983 -
il primo invito di nostra Madre
alla Consacrazione al suo Cuore Immacolato,
cioé al completo affidamento
della nostra vita a Lei.
Una Consacrazione
che ha il potere di trasformare
il nostro cuore,
che Ella stessa si impegna a proteggere
in modo speciale dagli assalti del male.
Ma non solo.
Mediante la Consacrazione,
Maria SS. - Sposa immacolata dello Spirito Santo - diviene Mediatrice di grazia, ed invoca la Terza Persona della SS. Trinità
affinché si effonda su di noi.
Davvero un dono immenso,
del quale Ella parlerà ancora.
Un dono del Cielo,
di cui non ci basterà l'eternità
per ringraziare nostra Madre.
___________________________
"Perché sono nato, dice Dio"
Sono nato nudo, dice Dio,
perché tu sappia spogliarti di te stesso.
Sono nato povero,
perché tu possa soccorrere chi è povero.
Sono nato debole, dice Dio,
perché tu non abbia mai paura di me.
Sono nato per amore
perché tu non dubiti mai del mio amore.
Sono una persona, dice Dio,
perché tu non abbia mai a vergognarti di essere te stesso.
Sono nato perseguitato
perché tu sappia accettare le difficoltà.
Sono nato nella semplicità
perché tu smetta di essere complicato.
Sono nato nella tua vita, dice Dio,
per portare tutti alla casa del Padre.
"Mi dispiace, non c'è posto" Fu questa la frase che in quella notte venne ripetuta a tua madre e a Giuseppe in quella notte. Quanti oggi la ripetono? Tutti presi dall'euforia consumistica ci si affanna in cerca di regali, si programmano viaggi esotici, si cerca di organizzarsi per trascorrere lietamente con pranzi succulenti .....
Dove andrai, Signore,a nascere?
Ancora oggi andrai a cercarti un posto tra i più poveri nelle strade,lontano dai commerci e dagli intrighi.....
Cercherai un posto nel campo dei pastori, tra gli emarginati del nostro tempo. Nascerai tra quelli, e sono una moltitudine immensa, che non contano niente, che stanno sempre nell'ultimo posto.
Si, perché tu, Signore, nasci là, dove c'è gente non occupata ad ascoltare il rumore dei propri passi che si misura con la povertà, con la purezza, con la fraternità, con la generosità, con la pace e l'amore di Dio.
Tu nasci là,dove trovi un cuore capace di accoglierti con semplicità,con disponibilità, con amore.
Questo è Natale. Natale dentro di noi.
Un evento accaduto allora in Betlemme che ancora oggi si ripete nella piccola stanza del cuore di ogni uomo che ama....Chi non ama e' perduto!
"fate quello che Lui vi dirà" disse Maria ai servi. Lo ripete anche oggi a ciascuno di noi, in maniera instancabile.........
amiamoci come Lui ci ha amato!"
O Dio, che hai fatto giungere ai confini della terra
il lieto annunzio del Salvatore,
fa’ che tutti gli uomini accolgano con sincera esultanza
la gloria del Suo Natale.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Sii vicino a noi, Signore,
perché ti aspettiamo con cuore sincero.
A chi si sente tanto fragile e povero
dona la forza e la ricchezza
della tua carità inesaurib
ile.
Vieni, o Signore,
che la tua luce si effonda su chi giace nelle tenebre.
Nell'umiltà della tua carne
hai cancellato il nostro peccato;
ora che sei nella gloria
donaci la gioia del regno.
Accesi dal fuoco del tuo Spirito,
i nostri cuori siano pervasi dal desiderio
di risplendere come luci festose alla tua venuta.
"Le situazioni
della nostra vita,
contro i comandamenti di Dio,
ci tolgono la pace;
ma Dio ha donato a noi
il miracolo della confessione;
questo sacramento,
come gli altri ,
e' il cuore vivo di Dio,
un miracolo d'Amore;
la confessione
sacramentale pero',
non puo' esser vissuta
come un mezzo "di comodo" dopo il peccato,
ma solo nel pentimento
agira' la misericordia di Dio;
nel nostro cuore infatti,
dev'essere vivo il proposito
di voler cambiare,
e il dolore di aver offeso Dio;
solo cosi' agira' la Sua grazia trasformante;
"ora va' e non peccare piu'" ,
questo diceva Gesù dopo ogni guarigione;
ci vuole tanta preghiera,
una ferma volontà nel fuggire le occasioni;
ci vuole cuore e
verità"
CHE AMICI CATTOLICI MERAVIGLIOSI HO TROVATO.....CHE BELLO CONDIVIDERE LA FEDE!
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