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SAN MARTÍN DE TOURS 11 DE NOVIEMBRE. Obispo Conocido también como San Martín Caballero Martín de Tours es uno de aquellos hombres que han hecho hablar de sí a muchas generaciones por haber sido …Más
SAN MARTÍN DE TOURS 11 DE NOVIEMBRE.

Obispo
Conocido también como San Martín Caballero
Martín de Tours es uno de aquellos hombres que han hecho hablar de sí a muchas generaciones por haber sido protagonista de episodios aptos para despertar la fantasía popular. Es frecuente la narración del episodio de San Martín que, cabalgando envuelto en su amplio manto de guardia imperial, encontró a un pobre que tiritaba de frío, con gesto generoso cortó su manto y le dio la mitad al pobre. Por la noche, en sueños, vio a Jesús envuelto en la mitad de su manto, sonriéndole agradecido.

Martín, hijo de un tribuno romano, nació en Sabaria, en Panonia, hacia el 315. A los quince años ya vestía el uniforme militar. El episodio del manto hay que colocarlo en este periodo, porque a los 18 años recibió el bautismo y abandonó la milicia para seguir a San Hilario de Poitiers, su maestro. Después de un
miscelánea
Martino nacque a Sabaria Sicca (odierna Szombathely, in Ungheria) in un avamposto dell'impero romano alle frontiere con la Pannonia. Il padre, tribuno militare della legione, gli diede il nome di Martino in onore di Marte, il dio della guerra. Ancora bambino si trasferì coi genitori a Pavia, dove suo padre aveva ricevuto un podere in quanto ormai veterano, e in quella città trascorse l'infanzia. …Más
Martino nacque a Sabaria Sicca (odierna Szombathely, in Ungheria) in un avamposto dell'impero romano alle frontiere con la Pannonia. Il padre, tribuno militare della legione, gli diede il nome di Martino in onore di Marte, il dio della guerra. Ancora bambino si trasferì coi genitori a Pavia, dove suo padre aveva ricevuto un podere in quanto ormai veterano, e in quella città trascorse l'infanzia. A dieci anni fuggì di casa per due giorni che trascorse in una chiesa (probabilmente a Pavia). Nel 331 un editto imperiale obbligò tutti i figli di veterani ad arruolarsi nell'esercito romano. Fu reclutato nelle Scholae imperiali, corpo scelto di 5 000 unità perfettamente equipaggiate: disponeva quindi di un cavallo e di uno schiavo. Fu inviato in Gallia, presso la città di Amiens, nei pressi del confine, e lì passò la maggior parte della sua vita da soldato. Faceva parte, all'interno della guardia imperiale, di truppe non combattenti che garantivano l'ordine pubblico, la protezione della posta imperiale, il trasferimento dei prigionieri o la sicurezza di personaggi importanti.
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