L'EREDITA' AI POVERI.

Con testamento pubblico in data 20 gennaio 1995 a rogito del Dott. Giuseppe Gallizia, notaio in Milano,
la sig.ra Amelia Isacchi ved. Samaja, deceduta in data 12 dicembre 2007, ha disposto la costituzione
di una fondazione senza scopo di lucro, con denominazione “Fondazione Isacchi Samaja” con il fine
di offrire ai poveri, malati e bisognosi, vitto, alloggio, vestiario, cure, nonché con il fine di permettere
la prosecuzione degli studi a studenti meritevoli.
La Fondazione svolge le proprie attività con l'intenzione di realizzare le volontà della sig.ra Isacchi, così
come espresse nell’articolo 2 dello Statuto della Fondazione, facente parte integrante del Testamento e, cioè,
al fine "dell'attuazione di iniziative di interesse sociale, dell’assistenza caritatevole agli individui bisognosi,
dell’incremento della istruzione e della educazione della gioventù in disagiate condizioni economiche, anche
in discipline scarsamente diffuse come quelle artistiche e musicali, mediante la concessione di sovvenzioni,
premi, borse di studio” e “per consentire a poveri, bisognosi, malati, senzatetto di usufruire di vitto, vestiario,
cure, alloggio, nonché di permettere la prosecuzione agli studi superiori a studenti meritevoli che, per condizioni
familiari disagiate, dovrebbero altrimenti lavorare per dare entrate alla famiglia”.

fondazioneisacchisamaja.it