Omelia domenicale di Don Pablo Martin.

+ Ave Maria!
Carissimi, siamo arrivati alla vigilia del ritiro che il Signore ci concede di fare il prossimo venerdì e sabato in questa mia parrocchia. In questo momento siete in 72 i partecipanti iscritti (come quei 72 discepoli che Gesù inviò a due a due, dopo averli preparato con un particolare insegnamento, o come quegli altri 72 "anziani" o capi del popolo chiamati da Mosè ad aiutarlo nella guida del popolo e sui quali discese lo Spirito di Dio).
Alcuni di voi avete dovuto rinunciare ad assistere, altri lo avete chiesto quasi all'ultimo momento, come quelli che il Padrone della Vigna chiamò all'ultima ora della giornata e che ricevettero il salario stabilito - il Regno - come i primi...
Ma tutti voi ai quali arriva il mio messaggio siete chiamati a partecipare "in Spirito e Verità". In questo centenario di Fatima, con questo ritiro, credo che il Signore ci stia dicendo "con grande desiderio ho desiderato mangiare con voi questa Pasqua prima di patire, perché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel Regno di Dio" (Lc 22,15-16).
Il Signore chiama chi vuole e tocca i cuori che vuole con le parole o con altro che Egli vuole. Da noi chiede soltanto "DESIDERI e DISPONIBILITA'".
Sarebbe importante che chi ancora non mi ha confermato l'arrivo lo facesse in qualche modo (per email, con whatzap o per telefono: 339.5219142)
Vi abbraccio nella Divina Volontà e vi benedico con Gesù e Maria. A presto!
P. Pablo