Chi era Padre Dolindo Ruotolo? Ai numerosi napoletani che andavano da lui, Padre Pio diceva: "Perché venite da me? A Napoli avete Padre Dolindo." Padre Dolindo era un dolcissimo, umilissimo, poverissimo …Altro
Chi era Padre Dolindo Ruotolo?
Ai numerosi napoletani che andavano da lui, Padre Pio diceva: "Perché venite da me? A Napoli avete Padre Dolindo."
Padre Dolindo era un dolcissimo, umilissimo, poverissimo sacerdote napoletano, ma con una grande forza nel chiedere al Signore continue sofferenze per la salvezza della anime, sapendo che la via della santità è la via di Croce.
E con l'amore alla Croce egli formava i suoi figli spirituali ai quali trasmetteva il suo mondo interiore, parlando in maniera semplice e suscitando in loro il desiderio di perfezione e di Dio.
Innumerevoli fedeli lo seguivano, persone umili, professionisti, scienziati, come Enrico Medi che ogni giorno si recava e si sedeva ai piedi di Padre Dolindo per ascoltare la sua parola.
A Napoli tutti lo vedevano camminare con in mano una borsa di pezza nera, piena di pietre per una penitenza che gli pesava molto, perché soffriva di un'artrosi che lo aveva letteralmente piegato in due.
Nell'altra mano aveva sempre la corona del rosario, dal quale non si staccava mai, per pregare per tutte le anime che gli confidavano le loro pene. La sua vita fu una offerta continua, fu Ostia vivente consumata con amore alla Chiesa.
Padre Dolindo fu calunniato e rispose con l'amore a chi lo calunniava, pregava per loro e quando li incontrava attraversava lo strada per baciargli la mano.
Non permetteva a nessuno di parlare contro i suoi calunniatori. Isolato e calunniato scriveva ogni giorno alle sue figlie spirituali per sostenerle e prevenirle da giudizi sulla Chiesa Santa e Immacolata.
E' stato un Santo, e ne ha avuto tutti i carismi: bilocazione, esorcismi, profezia, vivendo sempre in pieno tutte le virtù di umiltà, obbedienza, silenzio. Ma da un Santo ci si aspettano i miracoli, ed innumerevole è la documentazione di eventi straordinari concessi da Dio per sua intercessione.
Padre Dolindo ha soprattutto lasciato una mole immensa di scritti di mistica, di ascetica, e altri scritti come gocce di balsamo per molte anime.
Ma la sua opera più grande è il suo immenso commento alla Sacra Scrittura, dettagliando ogni libro della Scrittura fin nei minimi particolari.
Un'opera la cui lettura è sorgente di grandi miracoli, soprattutto conversioni, per le anime che in tale lettura si formano e crescono, miracoli avvenuti ieri, oggi e sempre a tutti quelli che si nutrono della Parola di Dio.
Grazia Ruotolo
silvioabcd
Padre Dolindo aveva a casa, ed è conservato ancora, tutto il materiale per costruire rosari con le sue mani e distribuirli gratuitamente ai fedeli. Dormiva pochissimo, trascorreva le notti nello scrivere i dettati di Gesù, rispondere alle lettere, sulle immaginette scriveva consigli spirituali per coloro che lo avvicinavano, e spesso vere e proprie profezie.
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Mauro71
🙏 🙏
silvioabcd
Grazie di aver ricordato Padre Dolindo,