zagormau
8

AMARE LA CROCE

11 febbraio 1970
Figli miei, sono l'Immacolata.
Le anime semplici, povere e umili, che hanno avuto la gioia di vedermi fin da questa vita, hanno ricevuto da me dei grandi doni. Ma pensate che abbia
donato loro delle ricchezze? Che le abbia rese felici? No, esse hanno ricevuto
il desiderio di soffrire e l'amore alla sofferenza.
Nessuno può entrare in paradiso senza salire il Calvario, ed esse, queste anime privilegiate, hanno abbracciato la croce, così come gliela addossavano sulle spalle gli uomini e come il Signore permetteva.
Credete voi che la croce che fu posta sulle spalle del mio Figlio l'avesse
fabbricata l'eterno Padre? Certo che no, la fabbricarono gli uomini, ma Gesù la
ricevette come se gliel'avesse donata il suo divin Padre e le andò incontro e la
abbracciò con lo stesso ardore con cui i mondani ricercano la gioia, la ricchezza,
il divertimento, tutti i beni fugaci della vita.
Ecco perché oggi vi porto come esempio Bernardetta, perché essa vi insegni
ad amare la croce, ad abbracciarla e a benedirla come il dono Più Prezioso che
Dio fa ai suoi amici.
Un'altra cosa vi voglio suggerire. Io so che alcune vostre figlie sono la vostra croce e vi tormentano l'anima, mentre vi rovinano il cuore. Ebbene, perché non affidare queste figlie degeneri a lei che è stata un modello di figlia? Si, ditele che ve le conservi e ve le custodisca. Vi assicuro che ella eserciterà tanta forza e tanta potenza che molte di esse rinsaviranno.
Figli miei, a quanti sono malati dico: non perdetevi di coraggio. Pensate che la vostra malattia serve a risanare molte anime malate e corrose dal peccato. Non è la salute il più gran dono di Dio, ma l'accettazione della sua volontà, poiché nell'adempimento di essa vi è la santità.
Vedete come passa presto la vita? Vi sembra ieri che eravate giovani e già le rughe solcano il vostro volto e Forse pochi sono ancora i vostri giorni.
Non angustiatevi quando sarà la vostra ultima ora. Vi prometto che vi verrò incontro e che prima ancora di vedermi nella gloria del paradiso, mi vedrete, anche se per un brevissimo istante, così da poter con coraggio e gioia
Affrontare un momento tanto doloroso.
Figli miei, vi benedico.