Mario Adinolfi a Mattino Cinque (28 ottobre 2019) A Canale 5 si parlava dell’omicidio di Luca Sacchi, ho provato a spiegare che l’assurdo gesto di presentarsi armati a una cessione di una fornitura di …Altro
Mario Adinolfi a Mattino Cinque (28 ottobre 2019)
A Canale 5 si parlava dell’omicidio di Luca Sacchi, ho provato a spiegare che l’assurdo gesto di presentarsi armati a una cessione di una fornitura di droga per poi rapinare i contanti sparando in testa a chi li dovrebbe consegnare è figlio di due fattori: l’orrenda dinamica violenta che si innesca sempre quando ci sono di mezzo gli stupefacenti e una subcultura televisiva che legittima la violenza come forma di autoaffermazione. Il profilo fb di tutti i giovani pusher è zeppo di citazioni da Gomorra, Suburra e Romanzo Criminale. In aggiunta a questo i social stessi sono luogo dove l’odio e la violenza che ne scaturisce sono irresponsabilmente legittimati. La vegana che prova a litigare con me è l’altra faccia della medaglia di questa tragedia, quella grottesca.
A Canale 5 si parlava dell’omicidio di Luca Sacchi, ho provato a spiegare che l’assurdo gesto di presentarsi armati a una cessione di una fornitura di droga per poi rapinare i contanti sparando in testa a chi li dovrebbe consegnare è figlio di due fattori: l’orrenda dinamica violenta che si innesca sempre quando ci sono di mezzo gli stupefacenti e una subcultura televisiva che legittima la violenza come forma di autoaffermazione. Il profilo fb di tutti i giovani pusher è zeppo di citazioni da Gomorra, Suburra e Romanzo Criminale. In aggiunta a questo i social stessi sono luogo dove l’odio e la violenza che ne scaturisce sono irresponsabilmente legittimati. La vegana che prova a litigare con me è l’altra faccia della medaglia di questa tragedia, quella grottesca.