VIDEO "CANTICO DEI NON NATI" "Un pensiero speciale vorrei riservare a voi, donne che avete fatto ricorso all'aborto,... probabilmente la ferita nel vostro animo non s'è ancora rimarginata. In realtà …More
VIDEO "CANTICO DEI NON NATI"
"Un pensiero speciale vorrei riservare a voi, donne che avete fatto ricorso all'aborto,... probabilmente la ferita nel vostro animo non s'è ancora rimarginata. In realtà, quanto è avvenuto è stato e rimane profondamente ingiusto. Non lasciatevi prendere, però, dallo scoraggiamento e non abbandonate la speranza,... apritevi con umiltà e fiducia al pentimento: il Padre di ogni Misericordia vi aspetta per offrirvi il Suo perdono e la Sua pace nel Sacramento della Riconciliazione. Vi accorgerete che nulla è perduto e potrete chiedere perdono anche al vostro bambino, che ora vive nel Signore. Aiutate dal consiglio e dalla vicinanza di persone amiche e competenti, potrete essere con la vostra sofferta testimonianza tra i più eloquenti difensori del diritto di tutti alla Vita..."
GIOVANNI PAOLO II Evangelium Vitae 99
TESTO DEL "CANTICO DEI NON NATI"
"Vorrei chiamarti mamma, e chiuderti le braccia intorno al collo,
vorrei accarezzare i tuoi capelli e dirti il bene che ti avrei voluto.
Io che mai ho aperto gli occhi, vorrei vedere i fiori e gli occhi tuoi.
Io che non ho mai parlato, vorrei gridare a tutti quanti: amate!
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore.
Io che mai ho avuto un nome, ho urlato a mani tese la mia vita,
e ho conosciuto per un’ora il mondo, dall’orlo di un sacchetto a perdere.
Sento ancora il tepore del tuo ventre, il mormorio sommesso del tuo cuore,
poi d’improvviso freddo e gran dolore; perché tanto silenzio intorno a me?
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore.
Siamo più numerosi delle stelle, fiori di sangue a popolare il cielo,
con egoismo cieco siam recisi, dalla violenza ormai resa legale.
Ma se dal mondo siamo rifiutati, ci accoglie nel suo grembo il Creatore;
e noi che tutti dicono: “non nati”, cantiam la vita, dono del Signore.
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore."
"Un pensiero speciale vorrei riservare a voi, donne che avete fatto ricorso all'aborto,... probabilmente la ferita nel vostro animo non s'è ancora rimarginata. In realtà, quanto è avvenuto è stato e rimane profondamente ingiusto. Non lasciatevi prendere, però, dallo scoraggiamento e non abbandonate la speranza,... apritevi con umiltà e fiducia al pentimento: il Padre di ogni Misericordia vi aspetta per offrirvi il Suo perdono e la Sua pace nel Sacramento della Riconciliazione. Vi accorgerete che nulla è perduto e potrete chiedere perdono anche al vostro bambino, che ora vive nel Signore. Aiutate dal consiglio e dalla vicinanza di persone amiche e competenti, potrete essere con la vostra sofferta testimonianza tra i più eloquenti difensori del diritto di tutti alla Vita..."
GIOVANNI PAOLO II Evangelium Vitae 99
TESTO DEL "CANTICO DEI NON NATI"
"Vorrei chiamarti mamma, e chiuderti le braccia intorno al collo,
vorrei accarezzare i tuoi capelli e dirti il bene che ti avrei voluto.
Io che mai ho aperto gli occhi, vorrei vedere i fiori e gli occhi tuoi.
Io che non ho mai parlato, vorrei gridare a tutti quanti: amate!
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore.
Io che mai ho avuto un nome, ho urlato a mani tese la mia vita,
e ho conosciuto per un’ora il mondo, dall’orlo di un sacchetto a perdere.
Sento ancora il tepore del tuo ventre, il mormorio sommesso del tuo cuore,
poi d’improvviso freddo e gran dolore; perché tanto silenzio intorno a me?
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore.
Siamo più numerosi delle stelle, fiori di sangue a popolare il cielo,
con egoismo cieco siam recisi, dalla violenza ormai resa legale.
Ma se dal mondo siamo rifiutati, ci accoglie nel suo grembo il Creatore;
e noi che tutti dicono: “non nati”, cantiam la vita, dono del Signore.
RITORNELLO:
Non pianger mamma: pensami vicino, fiorisca la speranza nel tuo cuore,
pace e perdono implora il tuo piccino, dal Dio della vita e dell’amore."