Un accordo di massima tra Vaticano e Cina sulla nomina dei vescovi è pronto e potrebbe essere sottoscritto nel giro di pochi mesi, è quanto ha riferito una fonte Vaticana a Reuters (1° febbraio).
Secondo questo accordo, il Vaticano avrà "voce nelle trattative per la nomina dei futuri vescovi". La fonte vaticana ha ammesso che "le sofferenze proseguiranno" (non per chi sta in Vaticano), aggiungendo che dopo l'accordo "saremo ancora come un uccellino in gabbia, ma la gabbia sarà più larga".
Il vaticanista Francis Rocca riferisce (1° febbraio) che papa Francesco ha deciso di accettare sette vescovi di regime nominati dai comunisti cinesi. Francesco solleverà la loro scomunica e li riconoscerà come capi della loro diocesi.
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