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SATANA E IL SUO REGNOMore
SATANA E IL SUO REGNO
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CHI È LA VERGINE MARIAMore
CHI È LA VERGINE MARIA
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MARIA VALTORTA VEDE SUA MAMMA IN PURGATORIO ♦ ♦ ♦ 4 ottobre 1949 Ore 15, 30 Dopo tanto vedo mia mamma1. È fra le fiamme del Purgatorio. Non l'ho mai vista nelle fiamme. Grido. Non riesco a reprimere il …More
MARIA VALTORTA VEDE SUA MAMMA IN PURGATORIO
♦ ♦ ♦
4 ottobre 1949
Ore 15, 30
Dopo tanto vedo mia mamma1. È fra le fiamme del Purgatorio. Non l'ho mai vista nelle fiamme. Grido. Non riesco a reprimere il grido che poi giustifico a Marta con una scusa, per non impressionarla.
La mia mamma non è più così fumosa, grigiastra, dall'espressione dura, ostile al Tutto e a tutti, come la vedevo nei primi tre anni dopo la morte quando, benché la supplicassi, non voleva volgersi a Dio… né è annebbiata e mesta, quasi spaventata, come la vidi per gli anni successivi. È bella, ringiovanita, serena. Sembra una sposa nella sua veste non più grigia ma bianca, candidissima. Emerge dalle fiamme dall'inguine in su.
Le parlo. Le dico: "Sei ancora lì, mamma? Eppure ho tanto pregato per abbreviarti la pena e ho fatto pregare. Stamane per il sesto anniversario ti ho fatto la S. Comunione. E sei ancora lì!".
Ilare, festosa, mi risponde: "Sono qui, ma per poco ancora. So che hai pregato e fatto pregare. Questa …More
09:26
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EzioB
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ULTIMI SACRAMENTIMore
ULTIMI SACRAMENTI
26:57
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CORONCINA della DIVINA MISERICORDIAMore
CORONCINA della DIVINA MISERICORDIA
12:58
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HAVA AGILA
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L'importante è «NON RASSEGNARSI» ♦ La CHIAVE del PERDONO è l'AMORE - Grazie
Valeva
A quanto pare, la canzone popolare ebraica "HAVA AGILA" significa "RALLEGRIAMOCI"... Di cosa (adesso)?More
A quanto pare, la canzone popolare ebraica "HAVA AGILA" significa "RALLEGRIAMOCI"...
Di cosa (adesso)?
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STORIA di LUCIFERO ♦ SATANA L'ETERNO INVIDIOSO _____________________________________________________ Testo tratto dai QUADERNI del 1943 22 agosto 1943 Dice Gesù: «Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno …More
STORIA di LUCIFERO ♦ SATANA L'ETERNO INVIDIOSO
_____________________________________________________
Testo tratto dai QUADERNI del 1943

22 agosto 1943
Dice Gesù:
«Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio.
Dio ha i suoi arcangeli fedeli. Satana ha i suoi. Michele: testimonianza di Dio, ha un emulo infernale; e cosi l’ha Gabriele: forza di Dio.
La prima bestia,[272] uscente dal mare, che con voce di bestemmia fa proclamare agli illusi: “Chi è simile alla bestia?”, corrisponde a Michele. Vinta e piagata dallo stesso nella battaglia fra le schiere di Dio e di Lucifero, all’inizio del tempo, guarita da Satana, ha odio di morte verso Michele, e amore, se d’amore può parlarsi fra i demoni - ma è meglio dire: soggezione assoluta - per Satana. Ministro fedele del suo re maledetto, usa della intelligenza per nuocere alla stirpe dell’uomo, creatura di Dio, e per servire il suo padrone. Forza senza fine e senza misura è usata da essa …More
34:42
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STORIA di LUCIFERO ♦ L'ETERNO INVIDIOSO ♦ 22 agosto 1943 Dice Gesù: «Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio. Dio ha i suoi arcangeli …More
STORIA di LUCIFERO ♦ L'ETERNO INVIDIOSO
♦
22 agosto 1943
Dice Gesù:
«Ti ho detto[271] un giorno che l’eterno invidioso cerca di copiare Dio in tutte le manifestazioni di Dio.
Dio ha i suoi arcangeli fedeli. Satana ha i suoi. Michele: testimonianza di Dio, ha un emulo infernale; e cosi l’ha Gabriele: forza di Dio.
La prima bestia,[272] uscente dal mare, che con voce di bestemmia fa proclamare agli illusi: “Chi è simile alla bestia?”, corrisponde a Michele. Vinta e piagata dallo stesso nella battaglia fra le schiere di Dio e di Lucifero, all’inizio del tempo, guarita da Satana, ha odio di morte verso Michele, e amore, se d’amore può parlarsi fra i demoni - ma è meglio dire: soggezione assoluta - per Satana.
Ministro fedele del suo re maledetto, usa della intelligenza per nuocere alla stirpe dell’uomo, creatura di Dio, e per servire il suo padrone. Forza senza fine e senza misura è usata da essa per persuadere l’uomo a cancellare, da se stesso, il mio segno che fa orrore agli spiriti delle …More
36:57
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PARABOLA dei TALENTI ♦ CLICCA ♦ SOMMARIO __________________________________________________________ La Parabola dei TALENTI […] Gesù riprende calmo a esporre con la parabola il suo pensiero: «Un uomo …More
PARABOLA dei TALENTI ♦ CLICCA ♦ SOMMARIO
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La Parabola dei TALENTI
[…] Gesù riprende calmo a esporre con la parabola il suo pensiero:
«Un uomo, essendo in procinto di fare un lungo viaggio e una lunga assenza, chiamò tutti i suoi servi e consegnò a loro tutti i suoi beni. A chi diede cinque talenti d’argento, a chi due d’argento, a chi uno solo d’oro. A ciascuno a seconda del suo grado e della sua abilità. E poi partì.
Ora, il servo che aveva avuto cinque talenti d’argento andò a negoziare con accortezza i suoi talenti, e dopo qualche tempo essi gliene procurarono altri cinque. Quello che aveva avuto due talenti d’argento fece lo stesso e raddoppiò la somma avuta. Ma quello al quale il padrone aveva più dato — un talento d’oro schietto — preso dalla paura di non saper fare, dei ladri, di mille cose chimeriche, e soprattutto dall’infingardia, fece una grande buca in terra e vi nascose il denaro del suo padrone.
Passarono molti e …More
07:43
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235
PURIFICAZIONE del LEBBROSO 'accusa dei nazareni a Gesù, respinta con la parabola del lebbroso guarito. 6 agosto 1945. 245.1 La prima fermata che Gesù fa a Nazaret è alla casa di Alfeo. Sta per entrare …More
PURIFICAZIONE del LEBBROSO
'accusa dei nazareni a Gesù, respinta con la parabola del lebbroso guarito.
6 agosto 1945.
245.1 La prima fermata che Gesù fa a Nazaret è alla casa di Alfeo. Sta per entrare nell’orto quando si incontra con Maria d’Alfeo che esce con due anfore di rame per andare alla fonte.
«La pace sia con te, Maria!», dice Gesù e abbraccia la parente che, espansiva come sempre, lo bacia con un grido di gioia.
«Sarà certo giorno di pace e gioia, Gesù mio, poiché Tu sei venuto! Oh! figli miei carissimi! Che felicità vedervi per la vostra mamma!», e bacia affettuosamente i suoi figlioloni che erano immediatamente dietro a Gesù. «State con me, oggi, non è vero? Ho giusto il forno acceso per il pane. Andavo a prendere l’acqua per non avere più a sospendere la cottura».
«Mamma, andiamo noi», dicono i figli impadronendosi delle brocche.
«Come sono buoni! Non è vero, Gesù?». «Tanto buoni», conferma Gesù. «Ma anche con Te, non è vero? Perché, se dovessero amarti meno di quanto mi …More
02:11
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Dagli SCRITTI di Maria VALTORTA
05:52
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La parabola del cavallo ribelle ► Evangelo Volume 01 Cap. 61.1 Udite questa parabola. Vi aiuterà a capire. Un re aveva molti e molti splendidi cavalli …More
La parabola del cavallo ribelle ► Evangelo Volume 01 Cap. 61.1
Udite questa parabola. Vi aiuterà a capire.
Un re aveva molti e molti splendidi cavalli nelle scuderie. Ma uno ne amava di speciale amore. Lo aveva vagheggiato prima ancora di averlo; poi, avutolo, lo aveva posto in luogo di delizie, e ad esso andava, con l'occhio e con il cuore, riguardando quel suo prediletto, sognando di farne la meraviglia del suo reame.
E quando il cavallo, ribellandosi ai comandi, aveva disubbidito ed era fuggito sotto altro padrone, pur nel suo dolore e nel suo rigore, il re aveva promesso al ribelle perdono dopo il castigo.
E fedele a questo, pur da lontano, sul suo prediletto vegliava, mandandogli doni e custodi che lo tenessero col suo ricordo nel cuore. Ma il cavallo, pur soffrendo nel suo esilio dal regno, non era costante, come lo era il re, nell'amare e nel volere il perdono completo.
E a tratti era buono, a tratti cattivo; nè il buono era maggiore del cattivo. Anzi l'opposto era. Eppure il re …More
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Dagli SCRITTI di Maria VALTORTA. Cap.652 Commiato all'Opera. [28 aprile 1947] Dice Gesù: «Le ragioni che mi hanno mosso ad illuminare e a dettare episodi e parole miei al piccolo Giovanni sono, oltre …More
Dagli SCRITTI di Maria VALTORTA.
Cap.652 Commiato all'Opera.
[28 aprile 1947]
Dice Gesù:
«Le ragioni che mi hanno mosso ad illuminare e a dettare episodi e parole miei al piccolo Giovanni sono, oltre alla gioia di comunicare una esatta cognizione di Me a quest'anima-vittima e amante, molteplici.
Ma in tutte ne è anima l'amore mio per la Chiesa, sia docente che militante, e il desiderio di aiutare le anime nella loro ascesa verso la perfezione. La conoscenza di Me è aiuto all'ascesa. La mia Parola è Vita.
Nomino le principali:
I. Le ragioni dette nel dettato del 18-1-47 che il piccolo Giovanni metterà qui integralmente. Questa è la ragione più grande, perché voi state perendo e vi voglio salvare. 3 febbraio 1947. Dice Gesù: "La ragione più profonda del dono di quest'opera, fra le molte altre che il mio portavoce conosce, è che in questi tempi, nei quali il modernismo condannato dal mio S. Vicario Pio X si corrompe in sempre più dannose dottrine umane, la S. Chiesa, rappresentata dal …More
47:18
EzioB
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DISCORSO della MONTAGNA
36:08
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3° Volume ► Cap. 169 Primo discorso della Montagna: la missione degli apostoli e dei discepoli. 22 maggio 1945 1 Gesù va solo e svelto per una via …More
3° Volume ► Cap. 169
Primo discorso della Montagna: la missione degli apostoli e dei discepoli.

22 maggio 1945
1 Gesù va solo e svelto per una via maestra. Diretto verso un monte che è bene spiegare come è fatto, perché col grafico credo che non riuscirò. Il grafico è così:
Dunque questo monte, che si alza presso la via maestra che dal lago va a ovest, dopo qualche tempo dà inizio di sé con una dolce e bassa elevazione che si prolunga per molto spazio, un pianoro da cui si vede tutto il lago con la città di Tiberiade verso il sud e le altre, meno belle, che salgono verso il nord. Poi il monte ha un altro balzo in altezza e sale con una salita piuttosto accentuata fino ad un picco, che poi si abbassa per rialzarsi di nuovo con un picco simile, in una bizzarra forma di sella.
Gesù intraprende la salita al pianoro per una mulattiera ancora abbastanza bella e raggiunge un paesetto, i cui abitanti certo sono lavoratori di questa pianura sopraelevata dove già il grano tende a spighire. Traversa …More