Beato Alano della Rupe: LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO (incunabolo del 1498) Libro I. Mese Mariano CAPITOLO VIII: SEGUE LA BEATISSIMA VISIONE, MANIFESTATA AL PREDETTO NOVELLO SPOSO DI …Altro
Beato Alano della Rupe: LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO (incunabolo del 1498) Libro I.

Mese Mariano

CAPITOLO VIII: SEGUE LA BEATISSIMA VISIONE, MANIFESTATA AL PREDETTO NOVELLO SPOSO DI MARIA VERGINE, DOPO LA CELEBRAZIONE (DELLA S. MESSA), NEL GIORNO DELL’ASSUNZIONE IN CIELO (DI MARIA SS.), OSSIA IN CHE MODO (ELLA) FU ASSUNTA IN CIELO.

- (seconda parte)


"Ivi vi era poi il Santissimo Michele, che
è allo stesso tempo l’Angelo e lo Speciale
Custode della Vergine Maria.
Ivi poi stava (l’Angelo) Custode di
Cristo, quando stava sulla terra, e gli altri
Angeli e Santi di ogni Ordine Celeste.
Ed era così grande quella melodia, che
si credeva potesse muovere ogni elemento e
resuscitare tutti i morti.
E chi l’ascoltava, subito usciva fuori di
se stesso, ed era rapito al Sommo Amore del
Signore Nostro Gesù Cristo e di Maria.

E poi?
La Chiesa Trionfante al completo, ossia
tutta la Corte Celeste, rispondeva al Rosario
con infinito gaudio e tripudio.
E quel grande Salterio musicava quel
Cantico Angelico, che diceva: «Ave Maria,
Gratia Plena, Dominus Tecum».
A ciò rispondeva l’intera Corte Celeste,
cantando la seconda parte (del Cantico),
ossia: «Benedicta Tu in mulieribus, et
Benedictus Fructus Ventris Tui Ihesus
Christus»

Nè vi era, nella ripetizione di questo
(Cantico), noia o disgusto, perchè era
sempre nuova la melodia, e nuova appariva
nel Cantico la cadenza.
E chi lo ascoltava, credeva che
l’infinita Sapienza di Dio fosse contenuta in
questo Salterio.
Così sempre mutava la percezione in
questa meravigliosa melodia, e mai si
ripeteva.
Ed egli ne udì, da chi conduceva il Coro,
la ragione.

(Alano udì) queste parole: «Il mondo,
per questo elogio (a Maria), fu redento
quando il Re dei Cieli si incarnò, e le rovine
degli Angeli furono ricostruite.
Perciò, per tutto il tempo in cui Dio sarà
Dio, tutti gli Angeli e i Santi sono tenuti a
questo Cantico, e sempre lo faranno
risuonare; ed è per loro somma piacevolezza,
senza stanchezza, cantare il Cantico dello
Sposo e della Sposa, per mezzo del quale il
mondo intero è stato riparato e restaurato ».

Mentre (il Novello) Sposo di Maria
indugiava351 assai a lungo (a guardare)
questo meraviglioso Salterio che si
moltiplicava così per centocinquanta, vide in
questa incantevole processione, l’intera
Corte del Cielo in ogni sua legione, che
elevava alla Beata Vergine, il Rosario con
questo medesimo numero (di 150 Ave).
Dal momento che egli era stupito, udì
da uno dei presenti che scorse accanto a se,
e portava bellissime Corone del Rosario (e)
disse: «Perchè ti meravigli?».

Questo Numero, esattamente di 150, è
un numero santissimo, prefigurato (nelle
misure) dell’Arca di Noè e spesso riportato
(nelle misure) del Tabernacolo di Mosè;
come pure di frequente, per diverse decine
(di volte), utilizzato nel Tempio di Salomone;
e pure, sovente, nelle misure del Nuovo
Tempio, nella Visione di Ezechiele.
E anche la Santissima Chiesa Militante
mantiene questo numero nei Salmi di David,
che tutti prefigurano la Beatissima Vergine
Maria, la quale tu ora vedi Assunta in modo
mirabile.

.Ella, infatti, è il vero e vivo Rosario
della (SS.) Trinità, ed Ella portò la Pace al
mondo, quandò cantò il Cantico di gioia, col
quale il Verbo di Dio volle essere concepito.
Ella è anche il Rosario (vivo) di tutta la
Chiesa, sia Militante che Trionfante.
Infatti, come i centocinquanta Salmi di
Davide erano cantati nel Tempio col Salterio
musicale, che fu prefigurazione singolare
della Vergine Maria, così, mediante la
Vergine Maria (del Rosario), sono offerti a
Dio tutte le preci e i meriti, e tutti (i benefici)
che erano esclusivi del Salterio davidico, a
lode dei fedeli e a gloria di Dio.

Annuncia dunque a tutti che questa è la
Volontà della Santissima Trinità e di tutta la
Corte Celeste: che sia onorata grandemente
la Regina del mondo nel Rosario di tale
numero (di 150 Ave); per questo ti sono state
rivelate queste cose.
E (dì) pure che è necessario predicare
(il Rosario) senza indugio contro i mali
presenti e quelli imminenti che si avvicinano.
E tutti coloro che lo reciteranno e
pregheranno, dal Cielo otterranno forza (e)
vita, e un miglioramento in tutte le cose.

Coloro invece che disdegnano (il
Rosario), stiano in guardia sui mali presenti
che sono ora nel mondo, e che, ahimè, in
futuro saranno maggiori di quanto lo siano
mai stati (in passato).
Perciò, come all’inizio, mediante il
Cantico (dell’Ave Maria), il mondo è stato
riparato, e il diritto ristabilito e rinnovato,
così, per la preghiera di intercessione (del
SS. Rosario), la Chiesa Militante, in piena
rovina, potrà ritornare agli antichi splendori."

Preghiera:
Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei Benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù Cristo: vero uomo e vero Dio, che tu, o Vergine Madre, hai concepito per opera dello Spirito Santo: quando a Gabriele hai risposto questa salvifica parola: “Ecco la Serva del Signore, si faccia di me secondo la tua parola. Amen.

Impegno:
Recitare ogni giorno la Terza Parte del Rosario e almeno una volta alla Settimana tutte e Tre le Corone.

- Beato Alano della Rupe
LO SPLENDORE E IL VALORE DEL SANTISSIMO ROSARIO
(incunabolo del 1498) Libro I
LE FONTI di: Beato Alano della Rupe - Il Santissimo Rosario: Il Salterio di Gesu’ e di Maria


www.beatoalano.it
solosole
Ave, Maria, grátia plena,
Dóminus tecum.
Benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta María, Mater Dei,
ora pro nobis peccatóribus,
nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.
Altro
Ave, Maria, grátia plena,
Dóminus tecum.
Benedícta tu in muliéribus,
et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
Sancta María, Mater Dei,
ora pro nobis peccatóribus,
nunc et in hora mortis nostrae.

Amen.
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🙏
ilsantorosario
Coloro invece che disdegnano (il
Rosario), stiano in guardia sui mali presenti
che sono ora nel mondo, e che, ahimè, in
futuro saranno maggiori di quanto lo siano
mai stati (in passato).
Perciò, come all’inizio, mediante il
Cantico (dell’Ave Maria), il mondo è stato
riparato, e il diritto ristabilito e rinnovato,
così, per la preghiera di intercessione (del
SS. Rosario), la Chiesa Militante, in …Altro
Coloro invece che disdegnano (il
Rosario), stiano in guardia sui mali presenti
che sono ora nel mondo, e che, ahimè, in
futuro saranno maggiori di quanto lo siano
mai stati (in passato).
Perciò, come all’inizio, mediante il
Cantico (dell’Ave Maria), il mondo è stato
riparato, e il diritto ristabilito e rinnovato,
così, per la preghiera di intercessione (del
SS. Rosario), la Chiesa Militante, in piena
rovina, potrà ritornare agli antichi splendori."
ilsantorosario
La Chiesa Trionfante al completo, ossia
tutta la Corte Celeste, rispondeva al Rosario
con infinito gaudio e tripudio.
E quel grande Salterio musicava quel
Cantico Angelico, che diceva: «Ave Maria,
Gratia Plena, Dominus Tecum».
A ciò rispondeva l’intera Corte Celeste,
cantando la seconda parte (del Cantico),
ossia: «Benedicta Tu in mulieribus, et
Benedictus Fructus Ventris Tui Ihesus
Christus»
Altri 2 commenti da ilsantorosario
ilsantorosario
Annuncia dunque a tutti che questa è la
Volontà della Santissima Trinità e di tutta la
Corte Celeste: che sia onorata grandemente
la Regina del mondo nel Rosario di tale
numero (di 150 Ave); per questo ti sono state
rivelate queste cose.
E (dì) pure che è necessario predicare
(il Rosario) senza indugio contro i mali
presenti e quelli imminenti che si avvicinano.
E tutti coloro che lo reciteranno e …Altro
Annuncia dunque a tutti che questa è la
Volontà della Santissima Trinità e di tutta la
Corte Celeste: che sia onorata grandemente
la Regina del mondo nel Rosario di tale
numero (di 150 Ave); per questo ti sono state
rivelate queste cose.
E (dì) pure che è necessario predicare
(il Rosario) senza indugio contro i mali
presenti e quelli imminenti che si avvicinano.
E tutti coloro che lo reciteranno e
pregheranno, dal Cielo otterranno forza (e)
vita, e un miglioramento in tutte le cose.
ilsantorosario
Coloro invece che disdegnano (il
Rosario), stiano in guardia sui mali presenti
che sono ora nel mondo, e che, ahimè, in
futuro saranno maggiori di quanto lo siano
mai stati (in passato).
Perciò, come all’inizio, mediante il
Cantico (dell’Ave Maria), il mondo è stato
riparato, e il diritto ristabilito e rinnovato,
così, per la preghiera di intercessione (del
SS. Rosario), la Chiesa Militante, in …Altro
Coloro invece che disdegnano (il
Rosario), stiano in guardia sui mali presenti
che sono ora nel mondo, e che, ahimè, in
futuro saranno maggiori di quanto lo siano
mai stati (in passato).
Perciò, come all’inizio, mediante il
Cantico (dell’Ave Maria), il mondo è stato
riparato, e il diritto ristabilito e rinnovato,
così, per la preghiera di intercessione (del
SS. Rosario), la Chiesa Militante, in piena
rovina, potrà ritornare agli antichi splendori."