Mons. Perić: Francesco sta diffondendo il virus di Sodoma

Monsignor Ratko Perić, 79 anni, vescovo in pensione di Mostar, un'area che comprende Medjugorje, in Bosnia ed Erzegovina, ha condannato l'opera di propaganda omosessuale di Francesco "Fiducia supplicans" (VjeraiDjela.com, 28 gennaio).

Perić presenta un'esposizione teologica sull'omosessualità, basata sulle Scritture, sull'epoca patristica, sui teologi moderni e sul Catechismo.

La sintesi biblica mostra che gli atti omosessuali sono "molto malvagi", "atti abominevoli" contro natura, che uccidono l'anima e il corpo, e sono un "abominio". Perić parla di un "virus di Sodoma" e lo paragona a una "epidemia".

Egli nota che in Romani 1 e 1 Corinzi 6, San Paolo usa i termini più duri ("innaturale", "passioni degradanti", "perversione", "deviazione innaturale") per gli atti omosessuali.

"Non solo i pervertiti e i sodomiti non riceveranno la benedizione di Dio, ma non erediteranno il regno di Dio. Può esistere una punizione più grande?". - scrive Perić.

Tra i Padri della Chiesa, cita Sant'Agostino, che mette in guardia dai "sodomiti" che saranno tutti "giudicati colpevoli dello stesso crimine dalla legge di Dio", perché Dio non ha creato gli uomini "per abusare gli uni degli altri in questo modo".

Perićs avverte: "Se l'uomo non osserva la legge di Dio, è condannato ad osservare la legge illegale dell'uomo".

Analizzando l'opuscolo di propaganda "Fiducia supplicans", Perić nota che è scritto in forma condizionale e "basato sul principio della contraddizione".

Ad esempio: Tucho non vuole promuovere una "benedizione cerimoniale delle coppie", ma poi propone un "rituale per la benedizione delle coppie". L'aggettivo "cerimoniale" e il sostantivo "rituale" si riferiscono alla stessa cosa.

Inoltre, il termine "coppia" è usato come se Tucho avesse a che fare con una coppia legale, nonostante il fatto che la [pseudo] benedizione delle concubine comporti la realizzazione di segni di croce separati su ciascuna delle concubine. Le stesse parole "benedizione" e "ministro ordinato" sono attribuite a due realtà diverse con significati diversi.

Perić mette Francesco/Fernández di fronte alla realtà: "La Chiesa ha sempre considerato una semplice e spontanea 'benedizione' di una 'coppia' adultera irregolare o di una 'coppia di sodomiti' come un sacrilego, peccaminoso contrattacco alla benedizione di Dio della prima coppia creata".

Egli osserva che le due concubine "spontaneamente benedette" sono impenitenti e determinate a rimanere nella loro illegalità adultera o "sodomita".

"Come possiamo sperare che queste 'coppie' in situazioni irregolari di persistente adulterio o di persistente relazione omosessuale adempiano completamente alla volontà di Dio senza alcuna condizione e segno di pentimento da parte loro e di allontanamento dall'illegalità innaturale e dal peccato?". scrive Perić.

La sua domanda senza risposta: "Chi sta cercando questo tipo di confusione nella Chiesa di Dio con la sua attuale chiarezza dottrinale bimillenaria? Confondere l'unità della Chiesa con lo scisma? L'ortodossia con l'eresia?".

Immagine: Ratko Perić © wikicommons, CC BY-SA, Traduzione AI

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Nicola D.B. condivide questo
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