DOVE GESU' DICE BIANCO, RATZINGER DICE NERO - Enrico Maria Radaelli
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro …Altro
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
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Benedetto XVI prega in una moschea con e come i Maomettani ,
verso la Mecca con le braccia conserte nel gesto di preghiera
Maomettano (Arabia Saudita 2006)
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Febbraio 1918
Enrico Maria Radaelli, nell' importante saggio Al cuore di Ratzinger. Al cuore del mondo mostra con carità e rispetto i numerosi aspetti perniciosi in quanto contrari al dogma cattolico degli insegnamenti di Joseph Ratzinger, esposti in un suo celebre libro del 1968, quand’era professore di Teologia a Tubinga e ancor oggi vero e unico paradigma del suo pensiero, Introduzione al cristianesimo, venduto da cinquant’anni in tutto il mondo, mai smentito, anzi confermato nel 2000 da un nuovo Saggio introduttivo …Altro
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Benedetto XVI prega in una moschea con e come i Maomettani ,
verso la Mecca con le braccia conserte nel gesto di preghiera
Maomettano (Arabia Saudita 2006)
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Febbraio 1918
Enrico Maria Radaelli, nell' importante saggio Al cuore di Ratzinger. Al cuore del mondo mostra con carità e rispetto i numerosi aspetti perniciosi in quanto contrari al dogma cattolico degli insegnamenti di Joseph Ratzinger, esposti in un suo celebre libro del 1968, quand’era professore di Teologia a Tubinga e ancor oggi vero e unico paradigma del suo pensiero, Introduzione al cristianesimo, venduto da cinquant’anni in tutto il mondo, mai smentito, anzi confermato nel 2000 da un nuovo Saggio introduttivo …Altro
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Luisa Cardinale
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Mi sembra però che Cionci si interessi più all'aspetto giuridico delle dimissioni diBenedetto che a quello della fede. Anche se credo che abbia torto in maniera eclatante considerato che il titolo di Emerito riferito ad un papa non è mai esistito e che se uno si dimette si devono ritenere valide le dimissioni punto. E credo anche, ma questo un mio pensiero tra i tanti, che Benedetto sapesse e …Altro
Mi sembra però che Cionci si interessi più all'aspetto giuridico delle dimissioni diBenedetto che a quello della fede. Anche se credo che abbia torto in maniera eclatante considerato che il titolo di Emerito riferito ad un papa non è mai esistito e che se uno si dimette si devono ritenere valide le dimissioni punto. E credo anche, ma questo un mio pensiero tra i tanti, che Benedetto sapesse e volesse,almeno fino a un certo punto, ciò che Bergoglio sta realizzando nella Chiesa. Tanto è vero che più di una volta ha difeso l'operato del suo successore “Tra i due pontificati c’è una continuità interiore" , e ancora,“Papa Francesco,è un uomo di profonda formazione filosofica e teologica e aiutano perciò a vedere la continuità interiore tra i due pontificati, pur con tutte le differenze di Stile e di Temperamento”. 'Stile e temperamento' mi fanno appunto pensare che Benedetto, pur volendo, si rendeva conto che non poteva, non era nelle sue capacità caratteriali il mettersi in gioco oltre. E comunque speriamo bene. Grazie.
DEFENSOR FIDEI
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Cara Luisa Cardinale, il Suo post è assolutamente ineccepibile, ma ho la triste impressione che non servirà a modificare il contenuto della zucca dei ratzingeriani ad oltranza.
I quali pensano e agiscono con la pancia, ‘de panza’ come dicono a Roma.
La loro affezione per Ratzinger li acceca e non riescono a vedere.
‘Idem con patate’ per Giovanni Paolo II e Paolo VI e pure Giovanni XXIII che devono …Altro
Cara Luisa Cardinale, il Suo post è assolutamente ineccepibile, ma ho la triste impressione che non servirà a modificare il contenuto della zucca dei ratzingeriani ad oltranza.
I quali pensano e agiscono con la pancia, ‘de panza’ come dicono a Roma.
La loro affezione per Ratzinger li acceca e non riescono a vedere.
‘Idem con patate’ per Giovanni Paolo II e Paolo VI e pure Giovanni XXIII che devono per forza essere “grandi” anche perché “sono Santi”, anche se nei loro processi di canonizzazione era assente il Promotore di Giustizia (l’ “Avvocato del diavolo”) e non è stato possibile eccepire nulla alla ‘difesa’. Roba che in campo civile e penale comporterebbe la totale nullità del processo, fatto senza Pubblico Ministero.
Ma che ci vuol fare, pazienza.
Questo è non solo il tempo dei neomodernisti, ma pure quello dei donminutellisti e dei cioncisti.
Passeranno anche loro.
Un proverbio cinese dice: siedi in riva al fiume e aspetta che passi il cadavere del tuo nemico (ma i donminutellisti e i cioncisti non sono nostri nemici. I neomodernisti sì).
I quali pensano e agiscono con la pancia, ‘de panza’ come dicono a Roma.
La loro affezione per Ratzinger li acceca e non riescono a vedere.
‘Idem con patate’ per Giovanni Paolo II e Paolo VI e pure Giovanni XXIII che devono per forza essere “grandi” anche perché “sono Santi”, anche se nei loro processi di canonizzazione era assente il Promotore di Giustizia (l’ “Avvocato del diavolo”) e non è stato possibile eccepire nulla alla ‘difesa’. Roba che in campo civile e penale comporterebbe la totale nullità del processo, fatto senza Pubblico Ministero.
Ma che ci vuol fare, pazienza.
Questo è non solo il tempo dei neomodernisti, ma pure quello dei donminutellisti e dei cioncisti.
Passeranno anche loro.
Un proverbio cinese dice: siedi in riva al fiume e aspetta che passi il cadavere del tuo nemico (ma i donminutellisti e i cioncisti non sono nostri nemici. I neomodernisti sì).