Francesco I
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CI SARÀ UNA SORPRESA DI #PONTIFEX DOPO PASQUA? FORSE UN CONCISTORO PER LA CREAZIONE DI SEI CARDINALI.

Marco Tosatti
Nella settimana dopo Pasqua – quella che si conclude con la domenica della misericordia istituita da san Giovanni Paolo II ci sono buone probabilità che il Pontefice faccia una sorpresa di qualche tipo alla Chiesa. Nell’entourage papalino questa notizia circola da qualche settimana, e ci sembra giusto riportarla, con tutte le cautele del caso, visto che si tratta di una decisione personale del Numero Uno. In realtà la notizia l’ha data, en passant, proprio il papa, chiacchierando con uno dei suoi principali collaboratori, a cui ha accennato appunto l’eventualità di una sorpresa per il periodo che segue immediatamente la Pasqua, che quest’anno cade il 1° di aprile.
Non siamo in grado di fare molte congetture. Fra le ipotesi che ci sono state suggerite, quella più probabile è forse un Concistoro per la creazione di nuovi cardinali.

Il Collegio Cardinalizio conta esattamente 120 porporati con meno di 80 anni e, di conseguenza, con diritto di voto nel caso di un conclave. Durante il 2018 sei cardinali elettori compiranno 80 anni, e non potranno più votare. Essi sono: Antonio Maria Vegliò, Paolo Romeo, Francesco Coccopalmerio, e Angelo Amato, tutti italiani. Poi il portoghese Manuel Monteiro de Castro, il vietnamita Pierre Nguyen Van Nhon. E tutti compiranno gli ottanta anni entro giugno; e fino all’anno prossimo il Collegio non dovrebbe subire variazioni.
Quindi a giugno i cardinali elettori scenderanno a quota 114, sei meno del limite massimo stabilito. L’Italia perderà ben 4 votanti, scendendo da 23 a 19. L’ultimo concistoro di papa Francesco è stato fatto due anni fa.
Il Concistoro per la creazione di nuovi cardinali più recente di papa Francesco data dall’anno scorso, esattamente dal 28 giugno. Vennero creati cardinali cinque prelati: Jean Zerbo, arcivescovo di Bamako (Mali), il primo cardinale del Mali; Juan José Omella, arcivescovo di Barcellona (Spagna); Anders Arborelius, O.C.D., vescovo di Stoccolma (Svezia); Louis-Marie Ling Mangkhanekhoun, vicario apostolico di Paksé (Laos), e Gregorio Rosa Chávez, vescovo titolare di Mulli, vescovo ausiliare di San Salvador (El Salvador), primo cardinale di El Salvador. In quell’occasione non vennero nominati cardinali ultraottantenni. Quindi potrebbe essere che il Papa decida un altro concistoro a numeri ridotti, come già accadde l’anno passato. Stiamo a vedere.

marcotosatti.com