MESE MARIANO

- APOLOGIA DEL SS. ROSARIO: del Beato Maestro Alano della Rupe per il Vescovo Ferrico di Cluny, Vescovo di Tournai.

- Perché nel SS. Rosario sono posti quindici Pater Noster?

- "O piissimo Pastore delle anime nel Signore Gesù, la Dolcissima SS. Trinità, mediante il SS. Rosario, elargisce la gioia a chi sta nel pianto, alla Mensa della medesima Infinita Trinità. Intorno a ciò, di nuovo il pio sentimento dei fedeli può sollevare una domanda: come mai nel (SS. Rosario) sono posti quindici Pater Noster? A ciò rispondo:

I. Per la Visione avuta da San Bernardo: egli apprese per Divina Rivelazione che, chi avesse ogni giorno, per un anno intero, recitato quindici Pater Noster, avrebbe uguagliato il numero delle Ferite della Passione del Signore.
Questa (Rivelazione) deve essere tenuta, dai Cristiani, in somma venerazione e onore, poichè nella Passione del Signore, sono quindici i punti fondamentali, che i cristiani devono contemplare piamente:

1. (l’Utima) commovente Cena;
2. la Cattura struggente;
3. lo schiaffo irriverente, nella casa di Anna;
4. l’orrenda derisione e accusa, nella casa di Caifa;
5. il trascinamento tumultuoso di Cristo presso Pilato;
6. lo scherno ingiurioso di Cristo, presso Erode;
7. la Flagellazione Sanguinosa di Cristo;
8. la Coronazione di spine;
9. la derisione oltraggiosa da parte dei soldati;
10. la Condanna ignominiosa;
11. il trasporto affannoso della Croce;
12. la Crocifissione Cruenta;
13. le parole amorevoli di Cristo in Croce;
14. la commovente Morte di Gesù;
15. la degna Sepoltura del Signore.

II. Ciascuno di questi punti (della Passione di Cristo), infatti, è di così grande valore, che, un tempo, il Signore Gesù rivelò a San Bernardino e a Santa Brigida che ognuno di questi (punti della Passione) supera di gran lunga il valore del mondo intero e della natura creata. Per questo è assai giusto e santo, che i Cristiani ne facciano memoria e li venerino nei 15 Pater Noster del Rosario.

Infatti:

1. questa preghiera fu affidata agli Apostoli dal Signore Gesù (Mt.6,9);

2. già un tempo, nella Chiesa antica, la Santa Messa si concludeva con la medesima preghiera, come attestano le Rubriche Canoniche registrate da San Gregorio (Magno);

3. anche per questo, nella Chiesa, questa preghiera si recita prima di tutte le Ore Canoniche, quale principio e fondamento di tutte le preghiere della Chiesa."

(APOLOGIA DEL SS. ROSARIO:
del Beato Maestro Alano della Rupe
per il Vescovo Ferrico di Cluny,
Vescovo di Tournai.
LIBRO PRIMO: CAPITOLO IV )

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