Fatima.
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La Comunione con le Mani Giunte nella Messa Antica. VI Parte.

16 Aprile 2022 Pubblicato da Marco Tosatti

Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, Veronica Cireneo offe alla vostra attenzione questa sua riflessione sulla messa antica. Consideratela una sorta di invito alla meditazione silenziosa; e per questo vi chiedo di non commentare. Buona lettura, e buona preparazione alla Pasqua. Chi fosse interessato agli articoli precedenti sullo stesso tema basta che scriva “comunione” sulla finestra di ricerca in alto a destra.
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LA COMUNIONE CON LE MANI GIUNTE NELLA MESSA ANTICA.

Chi si stupisce del fatto, che ci sia qualcuno, che per andare alla Santa Messa la Domenica mattina è pronto a percorrere centinaia di chilometri, anche fosse tra andata e ritorno, non conosce il Vetus Ordo. Ma quando tutto ciò apprende, improvvisamente se ne sente attratto.
In effetti, anche un ateo che si trovasse idealmente a parteciparvi non potrebbe che restare incantato e affascinato dalla magnificenza della Messa antica.
Caratterizzata da decoro, silenzio, austerità e compostezza, tutto di quel rito racconta e testimonia anche a chi non crede, che lì sta succedendo qualcosa di importante, di nuovo, di estraneo, di paradisiaco. Tutto dice:”Dio è qui. Ti ama. Amalo!”
“La bellezza salverà il mondo” affermò Dostoevskij e nulla più di quella sacra cerimonia, fa credere che sia vero. È bellissima la Messa tridentina!

La Comunione con le Mani Giunte nella Messa Antica. VI Parte.