«4 ANNI». SOTTO LO SGUARDO ONNIPOTENTE DELLA BEATA VERGINE MARIA. DELLA STIRPE DEL RE DAVIDE. “ADRIANA E LUCIANO: «4» ANNI INSIEME. NELLA DIVINA VOLONTÀ.” AGGIORNAMENTO SULLA PETIZIONE «QUATTRO ANNI,…Altro
«4 ANNI». SOTTO LO SGUARDO ONNIPOTENTE DELLA BEATA VERGINE MARIA. DELLA STIRPE DEL RE DAVIDE.

“ADRIANA E LUCIANO: «4» ANNI INSIEME. NELLA DIVINA VOLONTÀ.”

AGGIORNAMENTO SULLA PETIZIONE

«QUATTRO ANNI, INSIEME, SONO PIÙ DI UNA VITTORIA. UN GRAN MIRACOLO».

Gli umani voleri: “Radix omnium malorum avaritia”. (Cfr. 1 Tm. 6, 10)
Codesti sono i nemici n. 1 della Divina Volontà: i nostri.

Grifagno è detto dello sparviere selvatico atto e animoso alla preda. È presente nel capolavoro drammatico di Dante, ma in questo caso è certamente all'italiana l'uman commedia non divina. I veli o la sottoveste d'un povero diavolo dal nome guizzante “Alichino” non Arlecchino, descrivono bene la scena nell'atto di artigliar il furbesco compagno “Calcabrina”.

Tutto. Più nulla.

Non solo il letto, la cameretta piccolina insomma la propria abitazione, ma da circa due anni finanche la pensione le hanno sottratto alla piccola figlia del Divin Volere, insieme a quei pochi risparmi che deteneva. Per non parlare del danaro scomparso dal suo conto corrente personale, della somma di cui ha parlato a “La Vita in Diretta” anche il legale rapp. della buonanima del Comm. Apostolico Volpi.

Esso serviva praticamente a tutte le spese quotidiane e non, dal medicinale salvavita alle bollette ecc.. Ebbene per quanto riguarda anche le varie utenze affidate dal Giudice Tutelare dr.ssa Trigiani all'Amministratore di Sostegno Rosa Merla abbiamo avuto davvero dei grossissimi disagi, tuttora in corso. Quest'ultimo individuo oramai noto a tutti, per un mancato pagamento reiterato nel tempo ha fatto si che ci disattivassero alcuni tra i servizi di vitale importanza. Innanzitutto l'erogazione del gas. Questo è accaduto già a dicembre scorso durante il periodo invernale, nelle gelide feste di Natale quando siamo stati costretti a ricorrere ai ripari. Ora invece è toccata alla linea del telefono con internet: “tagliate” tutte le comunicazioni.

Ecco il punto. Il 10 ottobre venturo, oramai tra qualche giorno ci sarà la prossima udienza presso il tribunale di Foggia: SIETE TUTTI INVITATI. In primis i vari mezzi di comunicazione, dalla televisione alla stampa locale e nazionale. Stiamo lanciando l’allarme. Fate il passaparola cortesemente. È UNA VERA EMERGENZA. Per quanto possibile Vi daremo pure ospitalità, a Dio piacendo.

Come si poteva essere interessati ad una persona che praticamente non possedeva più nulla in quel momento nel quale il sottoscritto la conobbe, e a cui, artificiosamente, le avevano già strappato via: tutto???

Dio abbia pietà degli empi. Solo questo diciamo. Tanta pietà.

Scrive il giudice Del Mauro:

Stefano Manelli, Maurizio Abate e Pietro Luongo sono indagati in concorso tra loro poiché in esecuzione del medesimo disegno criminoso… Hanno commesso violazioni a più norme di legge, anche non impedendo un evento che avevano l’obbligo giuridico di impedire”.

Padre Manelli, nel frattempo trasferito in un convento di Albenga, in provincia di Savona, e gli altri due indagati “dichiaravano falsamente” (lo scrive il magistrato) una serie di circostanze pur di accaparrarsi l’ingente patrimonio. [...]

Si parla di un vero tesoro, del valore comprensivo di 30 milioni di euro, che, secondo gli inquirenti, padre Manelli avrebbe provato a sottrarre per poi affidarlo attraverso due associazioni travolte dall’inchiesta, a laici di sua conoscenza.

Questo tesoro, per cui padre Manelli rischia il processo, è costituito da 59 fabbricati, 17 terreni, un impianto radiofonico e cinematografico, cinque impianti fotovoltaici e 102 autovetture, nonché da ingenti disponibilità finanziarie [...].

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Tali enormi ricchezze sarebbero state affidate niente meno che a due Associazioni, tra cui quella che appare coinvolta nel nostro scandaloso caso, ossia: l'Ass. Missione dell'Immacolata. I vertici delle quali sono da ricondurre agli altri due frati implicati nella clamorosa inchiesta. Numerosi, suore e frati, in particolare i fondatori dei FI risultano essere tra coloro che sono venuti alla Casa di Preghiera per il Regno della Divina Volontà, Dora de Salvia. Tutti per fagocitare: l'ambitissima preda.

È esattamente in questa cornice “noir” delle due associazioni di Frigento, su questo “palcoscenico” Dostoevskijano che si inserisce la misteriosa morte di padre Fidenzio Volpi. Ma tuttavia anche il raggiro, il sequestro di persona con tentato omicidio subiti dalla nostra carissima e centenaria figlia spirituale di San Padre Pio, da egli super protetta:

Adriana Pallotti.

Le “verità” che sempre più emergeranno dalle varie inchieste in corso della magistratura, a danno e a confusione di coloro che non le hanno giammai gradite, ma anzi hanno escogitato di tutto per sabotarle, non sono affatto un'opinione personale del sottoscritto, falsa e interessata, come taluni hanno pretestuosamente affermato a loro volta ed a loro scorno e vergogna.

Esse piuttosto sono un fatto reale e certo, da riconoscersi.

Sono un atto dovuto e da attribuirsi all'unico attore in scena: alla Divina Volontà operante in umili vasi di terra cotta, che sebbene indegni tuttavia tali creature operano al solo scopo di glorificare il loro Signore.

Esclusivamente per la maggior gloria di Dio e la divulgazione del Carisma della SdD Luisa Piccarreta:

«Cieli e terra tremano e si inginocchiano innanzi ad un’anima che possiede il gran dono della mia Volontà e con ragione, perché veggono uscire da essa la virtù e forza vivificatrice e creatrice che li conserva nella nuova vita da Dio creata. Oh! potenza della mia Volontà, se ti conoscessero quanti ambirebbero il tuo gran dono e darebbero la vita per averti». [V. Libro di Cielo – Estratto dal XXI Vol. 8 Maggio 1927]

FIAT VOLUNTAS TUA
Proc. Generale
Dott. Luciano Mirigliano

1. STEFANO MANELLI – SEQUESTRO E TENTATO OMICIDIO ADRIANA PALLOTTI – MESSAGGIO AGLI EPISCOPATI MONS. M. CASTORO E G.B. PICHIERRI

2. SEQUESTRO ADRIANA PALLOTTI – VIDEO MESS. ALLE ECC. REV.ME MONS. M. CASTORO E G.B. PICHIERRI

3. CARLA SAMMARTINO – LETTERA 28 GIUGNO 2016 AGLI ARCIVESCOVI CASTORO E PICHIERRI

4. “CONVENTO DEGLI ORRORI”: ALTRI DUE FRATI SONO STATI INDAGATI

5. SALMO N. 58
Luciano Mirigliano
BENEDETTO XVI: «IL CORAGGIO DELLA VERITÀ È UN CRITERIO DI PRIM’ORDINE DELLA SANTITÀ».