Francesco ha portato una teologia “vivacemente trasformista"

Il 20 maggio il vescovo Robert McElroy, di San Diego, ha detto ai 55 laureati di teologia dell’Università Santa Clara, di California, che papa Francisco ha introdotto “una branca vivacemente trasformista della teologia cattolica”, scrive “ncronline.org”.

McElroy afferma che la teologia di Francisco “rifiuta una nozione di legge che può essere cieca all'unicità di situazioni umane concrete”.

Secondo McElroy il papa afferma che la teologia morale “non richiede innanzitutto un cambiamento di vita, ma inizia con un abbraccio dell'amore divino, procede all'azione della guarigione e richiede solo allora una conversione dell'azione nella coscienza responsabile”.

McElroy dovrebbe rispondere alla domanda se questa teoria si applica a tutti i peccatori compresi gli assassini,i terroristi, i comunisti,i nazisti , i banditi ed i pederasti .

McElroy appartiene all'ala liberale della Conferenza Episcopale [degli Stati Uniti].

Foto: Jeon Han, korea.net, #newsGotfrpmumm