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Eroico arcivescovo brasiliano combatte il "drago del tradizionalismo"

Secondo l'arcivescovo di Aparecida (Brasile), Orlando Brandes, 75, la "destra" è violenta e ingiusta.

Questo era il contenuto di una "omelia" che Brandes ha tenuto per 40'000 Cattolici alla Festa di Nostra Signora di Aparecida (12 ottobre).

Invece di predicare il Vangelo, Brandes si è scatenato contro il "drago del tradizionalismo" che, secondo lui, "spara a Papa, Sinodo e Concilio Vaticano Secondo".

Il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, un Cattolico non praticante, era presente e ha ricevuto la Santa Comunione. In passato, Bolsonaro è stato "ribattezzato" da un Protestante. Divorziato due volte, ora frequenta i servizi Battisti con la sua concubina Protestante, anche lei divorziata.

I media hanno interpretato la "omelia" dell'arcivescovo Brandes come un attacco contro Bolsonaro. Brandes ha negato immediatamente, dicendo che intendeva le "ideologie" non i governi politici.

Tuttavia, ha rinnovato il suo attacco contro le "molte (sic!) persone" che hanno "punti di vista tradizionalisti" e che non accettano Francesco e la Chiesa di Francesco.

Foto: Jair Bolsonaro, Orlando Brandes, #newsJburmezrfb

Gaetano2
Forse questo vescovo è uno di quelli che piace a papafrancescoprimo.
mjj75
Squallido! Anche per lui la sentenza.
il vandea
Perche' non parla della sinistra anticristiana e dello stregone amico suo? Altro che violenza e ingiustizia .....c'e' tutto l'inferno.
fidelis eternis
Un prete che fa l'omelia sulla destra è chiaramente di sinistra; un prete comunista è automaticamente scomunicato da Pio XII e, quindi, delle sue sparate "nun ce po' fregar de meno" come dicono a Roma. Di preti in realtà politici ideologicizzati fino al midollo ne abbiamo piene le tasche. Andasse a far politica e gettasse alle ortiche l'abito che non merita di indossare: ANATEMA !!!