Poteri di Stato dietro le bombe?

Facendo riferimento a "spiate", il canale televisivo pubblico britannico Channel4.com (5 settembre) accusa funzionari e servizi segreti militari dello Sri Lanka di coinvolgimenti nelle esplosioni avvenute la domenica di Pasqua del 2019, in cui sono morte 269 persone, e di aver ostacolato le indagini della polizia.

Il piano avrebbe previsto la creazione di caos e paura per riportare al potere Mahinda e Gautamya Rajapaksha, due fratelli che avevano governato lo Sri Lanka per un decennio, estromessi dal potere qualche anno prima.

La storia incolperebbe i Musulmani della "ISIS" locale, ma questa ricostruzione viene messa in dubbio da parlamentari dello Sri Lanka, da un rapporto del parlamento e dal cardinale Ranjith (Colombo).

Ranjith ha detto a Channel4: "Ci sono troppi coinvolgimenti dei maggiori leader dello Sri Lanka. Siamo in una trama che punta a riprendere il potere."

In un comunicato del 6 settembre, Ranjith non vuole trovare "difetti con questo canale nelle sue relazioni passate" con lo Sri Lanka, ma chiede una inchiesta indipendente nei contenuti del programma sugli attacchi di Pasqua.

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