*"GIOVINETTO, DICO A TE, ALZATI!"* *Spiegazione ispirata, prima che sia troppo tardi per l'anima* Sant'Agostino (354-430) Vescovo d'Ippona (Africa del Nord) e dottore della Chiesa. *Troviamo che dal …Altro
*"GIOVINETTO, DICO A TE, ALZATI!"*

*Spiegazione ispirata, prima che sia troppo tardi per l'anima*
Sant'Agostino (354-430)
Vescovo d'Ippona (Africa del Nord) e dottore della Chiesa.

*Troviamo che dal Signore furono risuscitati tre morti* in modo visibile, ma un gran numero in modo invisibile. *Ma chi può sapere quanti morti risuscitò in modo visibile?* … Risuscitò la figlia morta del capo-sinagoga (Mc 5,22s), il figlio della vedova di Naim e Lazzaro (Gv 11)… *Queste tre specie di morti rappresentano tre specie di peccatori che ancora oggi sono risuscitati da Cristo.* La figliola morta del capo-sinagoga (Giairo) era ancora dentro in casa, … il giovinetto invece non era più dentro la sua casa - è vero - ma tuttavia non era ancora nel sepolcro, … Lazzaro era già sepolto …

*Ci sono, dunque, coloro che hanno il peccato nel cuore ma non ancora nell'azione* … hanno acconsentito nel cuore; hanno il morto dentro di sé, ancora non lo hanno portato al sepolcro. E come suole accadere, … e come si può sperimentare ogni giorno in se stessi, talora, dopo aver sentito la parola di Dio, è come se il Signore dicesse: " *Alzati* !", *allora si condanna il consenso dato al male* , si aspira di nuovo alla Salvezza e alla Santità. … *Altri invece, dopo aver acconsentito al desiderio, arrivano fino all'azione* , come se portassero il morto alla sepoltura; in tal modo quanto era nascosto nel segreto appare in pubblico. Costoro che sono arrivati all'atto concreto, sono forse ormai senza speranza? Non fu detto forse a quel giovinetto: “ *Te lo dico Io: alzati* “? Non fu restituito forse anch'egli a sua madre? Così dunque anche uno che già ha compiuto l'atto peccaminoso, se per caso viene ammonito e si sente spinto dalla Parola della Verità, alla voce di Cristo risorge e viene restituito vivo. Ha potuto spingersi fino all'atto, *ma non è arrivato alla rovina Eterna* .

*Coloro invece che, facendo ciò che è male, cadono anche nell'abitudine cattiva in modo che la stessa assuefazione al male non permette loro di vedere che è male* , diventano difensori delle loro male azioni e si arrabbiano quando sono ripresi… *Individui siffatti, oppressi dalla cattiva abitudine,* rassomigliano a dei morti sepolti. … Il pesante masso posto sul sepolcro rappresenta *la penosa potenza dell'abitudine poiché opprime l'anima* e non le permette né d'alzarsi né di respirare. …

*Ascoltiamo dunque, carissimi, queste Verità in modo che quelli che vivono continuino a vivere e coloro che sono morti tornino a vivere.* … Che tutti facciano penitenza. … Coloro dunque che vivono, continuino a vivere; quelli che invece sono morti, in qualunque di queste tre specie di morte si trovino, facciano in modo di risorgere al più presto.
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
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