Tutto posso in Colui che mi dà la forza – Danilo Quinto – 14 agosto 2021

Non condivido quello che sento dire spesso: Questi sono gli ultimi tempi. Certo, ad osservare quello che avviene - bambini squarciati nel ventre delle loro madri o assecondati a cambiare il loro sesso di natura o considerati oggetti, ai quali qualcuno vorrebbe ignobilmente imporre di sottoporsi ad una terapia genica sperimentale che mette in pericolo la loro salute, senza una sola evidenza scientifica che indichi la necessità di questa profilassi; donne e uomini che qualcuno vorrebbe contare, per imporre l’inoculazione di quello che Premi Nobel definiscono veleno – sembrerebbe che questi siano gli ultimi tempi.

Non è così, però. Non sono gli uomini a determinare il tempo. Gli uomini vivono il tempo che è loro assegnato, da Colui che tutto sa, tutto vede e tutto può. Ogni giorno che passa, gli uomini devono fare i conti con il fatto che la loro vita terrena, così come ha avuto un inizio, avrà una fine e devono vivere ogni giorno – se credono - come se fosse l’ultimo giorno della loro vita. Senza disperare, perché chi sta con Dio è già maggioranza e senza stancarsi mai di testimoniare la Verità, anche al prezzo della vita, se questo prezzo venisse richiesto. Con prudenza, certo. Senza alcuna iattanza e con umiltà.

Il tempo che viviamo ci consegna tante paure, ma quella più specifica e insidiosa è la paura della morte. Su questa paura, generazioni di uomini hanno costruito per lungo tempo – intendo secoli, non si tratta di un anno o due - a tavolino, un disegno di origine diabolica. Una specie di trama del terrore, intrisa di speculazioni e ipocrisie. Si avvalgono di persone prive di scrupoli, che si lasciano usare spegnendo la voce della loro coscienza, consegnandola a colui che insidiò Cristo nel deserto, ignorando che il castello di menzogne si può sgretolare in un istante, se Dio lo consentisse e che Gesù, al caro prezzo della Sua vita, ha già vinto la morte.

L’obiettivo primario è quello di asservire l’umanità che è nata e cresciuta nella parte occidentale del pianeta, renderla schiava e impoverirla materialmente, dopo averla costretta a subire, per alcuni decenni, un’immigrazione selvaggia, che serviva solo a costituire un’umanità che la sostituisse. L’altro obiettivo è quello di distruggere i principi di diritto naturale, dai quali tutto discende, perché sono stati impressi da Dio nell’anima di ogni uomo. Il fatto inedito, rispetto al passato, è che dall’interno del potere civile non si manifesta alcuna voce dissonante, in grado di mettere in crisi il progetto e il suo obiettivo. E’ questa la prova regina del lavorio proficuo e malvagio operato.

Il potere ecclesiastico, dal canto suo, invece di proclamare la Verità – come sarebbe suo dovere - e quindi d’indicare all’uomo la strada da percorrere, facendogli da guida e restituendogli la sua dimensione spirituale, concorre nell’impresa. La saldatura tra i due poteri è identica a quella di duemila anni fa. Allora si manifestò sul Corpo dell’Uomo-Dio, che si sacrificò per la nostra salvezza. Ora si manifesta contro le Sue creature, che vogliono rimanere nel solco tracciato dalla Croce e non muoversi di un millimetro da lì. Inginocchiati, accanto alla Madre di Dio, l’unica che comprese fino in fondo il senso del Sacrificio che si compì sul Golgota.

Sono questi gli ultimi tempi? Non so. Non credo. So che questo è il tempo di Satana. Rimarranno vivi coloro che riconosceranno questo tempo, che non inseguiranno progetti umani, che rinunceranno a tutte le cose terrene, caduche e fallaci, che rimarranno saldi nella fede. Questo non significa restare inerti. Non si potrà, d’altra parte, restare inerti. I potentati delle tenebre stanno sferrando un attacco formidabile nei confronti delle creature fedeli a Dio. Un attacco che genererà sempre più confusione, ambiguità, disordine, divisione, nella società e nel suo nucleo fondamentale, la famiglia. Le sofferenze e le persecuzioni saranno sempre più difficili da sopportare.

Bisogna agire con il criterio opposto a quello che usa Satana: operare nella chiarezza più assoluta, nell’ordine e nell’unità, tenendo ben presente che nei confronti di coloro che in questo momento scelgono di stare dalla parte di colui che Nostro Signore ha sconfitto e che la Santa Vergine Maria distruggerà definitivamente, non c’è nulla da fare. Impersonificano il Male, che sceglie le sue prede, le divora e ne fa quello che vuole. Il Bene, che per sua natura si contrappone al Male, in questo momento sembra sconfitto. E’ una prova quella a cui si è chiamati, che si deve vivere seguendo l’esempio di san Paolo: Ho imparato a bastare a me stesso in ogni occasione; ho imparato ad essere povero e ho imparato ad essere ricco; sono iniziato a tutto, in ogni maniera: alla sazietà e alla fame, all'abbondanza e all'indigenza. Tutto posso in colui che mi dà la forza (Lettera ai Filippesi 4 , 11-13).

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fidelis eternis
“Gesù ha detto la verità vi farà liberi, dove la verità è Lui stesso: Io sono la via, la verità e la vita; tutti costoro, invece, che indegnamente si vestono da preti cattolici e addirittura usurpano il soglio di san Pietro, affermano che per essere liberi e onorare degnamente il nome di cristiani bisogna farsi inoculare il diabolico intruglio spacciato per vaccino!”
accademianuovaitalia.it/……Altro
“Gesù ha detto la verità vi farà liberi, dove la verità è Lui stesso: Io sono la via, la verità e la vita; tutti costoro, invece, che indegnamente si vestono da preti cattolici e addirittura usurpano il soglio di san Pietro, affermano che per essere liberi e onorare degnamente il nome di cristiani bisogna farsi inoculare il diabolico intruglio spacciato per vaccino!”
accademianuovaitalia.it/…-per-un-nuovo-umanesimo/10301-perche-dio-li-acceca