Tempi di Maria
22,1K

Film “LA RESURREZIONE”? Nel 2025! Eduardo Verastegui (Sub Ita)

L'attore messicano Eduardo Verastegui, protagonista di una carriera cinematografica e testimonianza ormai tutte incentrate su una fede vissuta e testimoniata, annuncia che l'attesissimo film sulla Resurrezione di Cristo (regista Mel Gibson) uscirà in occasione della Settimana Santa 2025 e, in questa medesima occasione, aggiunge parole e riflessioni che toccano profondamente la mente ed il cuore: «Qualcuno mi chiede: “Eduardo, tu sei attore, sei cineasta… ma io (più che altro) mi sento missionario, pur col berretto di attore, di cineasta, di produttore e molte altre cose che faccio, però fondamentalmente sono un missionario che poi è quello che dovremmo essere tutti. Missionari di Cristo (ecc.)»

TRASCRIZIONE DEL TESTO IN ITALIANO

Eduardo. – Perché siamo qui (su questa terra)? Siamo qui come pellegrini, per raggiungere l’eternità. Siamo qui per salvare le nostre anime con la grazia di Dio. Siamo qui anche per portare con noi altre anime in cielo. Qualcuno mi chiede: “Eduardo, tu sei attore, sei cineasta… ma io (più che altro) mi sento missionario, pur col berretto di attore, di cineasta, di produttore e molte altre cose che faccio, però fondamentalmente sono un missionario, che poi è quello che dovremmo essere tutti. Missionari di Cristo. Siamo qui e ci giochiamo l’eternità. Infatti sappiamo di dover morire. Non sappiamo quando, ma dovremo morire prima o poi. Come dico sempre: quando Qualcuno verrà a bussare alla nostra porta deve trovarci che lavoriamo per Lui, e noi potremo dirGli: “Signore, abbi misericordia di me”. Però, mentre siamo ancora in vita: "Dacci la forza di lavorare per te, di lavorare nella tua vigna”.

Presentatrice.
– Grazie per le buone notizie che dai a noi che amiamo il Signore Gesù. Per questo desideriamo sapere cos’è successo con il film di Mel Gibson nella seconda parte della Passione di Cristo, visto che è cominciata la registrazione del film “La Resurrezione”, e quale è stato il luogo scelto per le riprese. Sappiamo che è stato girato a Roma e in Messico. Questo film narrerà i fatti accaduti nei tre giorni tra la crocifissione di Cristo e la sua Risurrezione. Sappiamo che il Signore va a liberare vari personaggi dell’Antico Testamento. Ci parla anche del passaggio di Cristo negli inferi per coloro che erano in quel luogo. Naturalmente Jim Caviezel interpreterà ancora la figura di Gesù, e Mel Gibson desidera che la sua prima uscita sia durante la Settimana Santa del prossimo anno. Ovviamente per noi cristiani quella settimana è molto importante, ed è l’ideale che la prima avvenga in quella data. Preghiamo quindi per questo progetto di cui Eduardo ci dà qualche notizia.

Eduardo. – Dio ha voluto che “La Passione” sia un grande film, e ora ci aspetta “La Risurrezione”. Mel è un grandissimo talento. Per me è un genio, ed è anche molto umile. Sono certo che il film La Risurrezione sarà qualcosa di grande. Credo che questo film lascerà un segno nella storia. (Beh, la Risurrezione di Cristo, quella reale, È LA BUONA NOTIZIA PER ECCELLENZA! Senza di essa, la nostra fede e il Fatto cristiano, non avrebbero senso. N d t). Il film – prosegue Eduardo -, sarà molto bello anche dal punto di vista artistico, ma più di tutto sarà un film che avvicinerà a Dio milioni di anime. Di questo sono convinto perché so di che cosa tratta. Ovviamente non posso entrare nei dettagli, ma ciò che ho visto mi ha fatto venire la pelle d’oca e commosso alle lacrime. L’open è qualcosa che è fuori di serie. La gente non può nemmeno immaginare. Sarà davvero un filmone!

Pregate per Mel Gibson, per la sua famiglia e per questo grande progetto. Pregate tutti i giorni per questo grande progetto. Più avanti darò altri dettagli. Si, abbiamo percorso un gran cammino con un mentore che mi ha molto ispirato con la sua “Passione di Cristo”, e sono molto lieto di avere la sua amicizia e di poter lavorare assieme. Cosa posso dirvi? Per me il film La Risurrezione è un dono di Dio. Nello stesso tempo stiamo preparando qualcosa su “Maria, Madre di Dio”, un progetto di diversi anni fa. Sono progetti che vale la pena realizzare, anche se non sono facili. Però, se Dio vuole, oggi, più che mai, sarà qualcosa di grande per il mondo e per le anime.

Oggi, più che mai, il mondo è alla rovescia. Siamo strumenti rotti, colpiti, stonati e deboli, dobbiamo riconoscerlo! Aristotele diceva: “Conosci te stesso”, e io mi riconosco debole, fragile e vulnerabile. Debole e fragile. Dobbiamo riconoscerlo. Però siamo nelle mani di Dio. Lui sa lavorare molto bene con l'argilla. Egli è l’Esperto degli esperti nel lavorare con l’argilla e l’argilla è fragile. Però le mani di Dio fanno opere meravigliose e artistiche. In tutto ciò che facciamo è necessario abbandonarci nelle mani di Dio e che Lui faccia di ognuno di noi un’opera d’arte. La forza non viene da noi. Per questo dico sempre che con le nostre sole forze realizziamo ben poco.

Come possiamo perdonare, come possiamo amare senza di Lui? Non possiamo. Lo riconosco, non possiamo! Togli dalla mia vita Dio, e in un secondo affondo. Non posso, non posso. Però uno più Dio diventa un esercito. Dio più uno è un esercito! Con Lui non dobbiamo temere nulla. Dobbiamo temere solo Dio. Abbiamo bisogno di Lui tutti i giorni. A volte crediamo di poter fare da soli ma poi arriva il momento in cui ti accorgi che hai bisogno di Dio tutti i giorni, anche se non lo sai, perché il semplice battito del nostro cuore è un miracolo (e un segno del Suo amore). Spiegami questo! Pensa: mi alzo e il mio cuore continua a battere, bum, bum, bum: un miracolo! Lo stesso vale per il respiro. Per questo io desidero che ogni battito del mio cuore diventi un “ti amo, Signore, ti amo, Signore, ti amo, mio Dio; ti amo Gesù, ti amo Gesù”. E che ogni battito del mio cuore sia un “Ti amo e un grazie, grazie; ti amo; aiutami! Sono qui per seguirti. Che ogni battito del nostro cuore sia per Dio e per la Sua gloria!

VIDEO-TESTIMONIANZA INTEGRALE
⬇

Pascal9000 condivide questo
2347
Bellissima intervista. Già prego da tempo per Mel Gibson, Jim C. e la riuscita del film perché tante anime tornino a Dio.
Giovanna Delbueno
Cercheranno di nasconderlo come hanno fatto con Passion
Pascal9000
Se lo nasconderanno, le pietre grideranno. Sarà, come allora, un boomerang. Ricordo le polemiche sulle scene violente, sul cosiddetto "antisemitismo" che è una parola vittimista ma in realtà è violenta perché è un pretesto che pretende di giustificare ogni sopraffazione e limitazione della libertà di dire la verità. Non vedo l'ora che sbarchi nelle sale. Sarà un momento epocale. Il tentativo …Altro
Se lo nasconderanno, le pietre grideranno. Sarà, come allora, un boomerang. Ricordo le polemiche sulle scene violente, sul cosiddetto "antisemitismo" che è una parola vittimista ma in realtà è violenta perché è un pretesto che pretende di giustificare ogni sopraffazione e limitazione della libertà di dire la verità. Non vedo l'ora che sbarchi nelle sale. Sarà un momento epocale. Il tentativo di ignorarlo e censurarlo con il silenzio si scontrerà con l'interesse economico dei distributori e dei cinema. Anche attraverso queste debolezze e interessi personali, il male si incarterà da solo. SLGC
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo
2