Zen: ex Sinodo riduce rivelazione a sensazioni [non chiare]

Il cardinale Zen (91 anni) di Hong Kong ha criticato l'ex Sinodo per aver reso "l'esperienza personale" il punto di riferimento delle "conversazioni nello Spirito", piuttosto che la Rivelazione Divina (CatholicHerald.co.uk, 14 ottobre).

"Cosa significa 'discutere non le idee, ma le esperienze'?" chiede Zen, aggiungendo che la lunga tradizione di 'vedere e giudicare' andrebbe cambiata in 'vedere e non giudicare', mentre Gesù ha detto agli Apostoli di 'insegnare'."

"Se il discernimento dovrebbe aiutare Francesco e i vescovi a insegnare tramite idee, "le ' conversazioni nello Spirito' non dovrebbero necessariamente riportarci allo stesso Gesù, che ha detto che lo Spirito 'prenderà da ciò che Lui ha insegnato agli Apostoli'?"

Zen spiega che i capi dell'ex Sinodo riducono la Parola di Dio a una "sensazione della gente" non chiara. Tra "la gente", includono anche i Cattolici apostati da lungo tempo, e riducono il "Magistero" a Francesco [come se Francesco fosse il signore della fede].

Foto: © Etan Liam, CC BY-NC-ND, #newsPwbhbdopmj