*LEGGENDO QUESTE PAROLE CI SAREBBE SOLO DA PIANGERE GUARDANDO INVECE LA REALTÀ* . QUANTI LO COMPRENDONO DAVVERO SIA FONDAMENTALE PER IL BENE ETERNO E LE ANIME? Gennaio 10, 1911 (11) *Quando i Sacerdoti …Altro
*LEGGENDO QUESTE PAROLE CI SAREBBE SOLO DA PIANGERE GUARDANDO INVECE LA REALTÀ* .
QUANTI LO COMPRENDONO DAVVERO SIA FONDAMENTALE PER IL BENE ETERNO E LE ANIME?
Gennaio 10, 1911 (11)

*Quando i Sacerdoti non si occupano solo di Dio, restano inariditi perché non partecipano agli influssi della Grazia.*
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Continuando il mio solito stato, per poco è venuto il benedetto Gesù e mi ha detto - io però stavo pregando il mio sempre amabile Gesù di sciogliere gl’intoppi che impedivano queste riunioni e di manifestarci il modo ed il meglio che a Lui piacesse - :
“ *Figlia Mia, il punto che più M’importa e che più Mi sta a cuore è lo sciogliere perfettamente il Sacerdote dalla famiglia* .
*Dessero tutto ciò che hanno alle famiglie e per loro si lasciassero il solo personale;* e siccome loro devono mantenersi dalla Chiesa, *giustizia vuole che la roba da dove viene là deve andare,* cioè che *tutto ciò che possono avere deve servire a mantenersi loro ed ingrandire le opere della Mia Gloria ed al bene del popolo, altrimenti Io non renderò largo per loro i popoli* ; non solo, ma loro stessi si separeranno col corpo dalle famiglie ma non col cuore: *quindi mille avidità* [a] chi più potesse far lucro, quindi causa di mali umori fra loro se si assegna un posto di maggior lucro ad uno [piuttosto] che ad un altro, per poter dare alle famiglie. *Lo vedranno alla pratica quanti mali porterà se Mi toccano questo punto più essenziale* ; quante disunioni, gelosie, rancori ed altro!
*Io Mi contento di averne più pochi, anziché guastarMi l’opera tanto da Me voluta* .
*Ah, figlia Mia, quanti Anania usciranno, e come sapranno ben difendere, patrocinare, scusare questo tanto ben voluto idolo dell’interesse!* Ah, solo per chi si consacra a Me ho questa sventura, che invece di badare a Me, all’onore ed alla Gloria Mia ed alla santificazione che allo stato loro si conviene, *Io servo loro solo di coperchio ed il loro scopo è di badare alle famiglie, ai nipoti* .
Ah, non così chi si dà al mondo, anzi cercano di stiracchiare le famiglie, e se non possono tirare giungono a disconoscere i propri genitori.
*Eppure quando il Sacerdote non si occupa che della sola Gloria Mia e degli uffici appartenenti al solo Ministero sacerdotale* , *non è altro che un osso spostato che dà dolore a Me* , dolore a sé stesso e dolore al popolo, e *rende frustranea la sua vocazione* .
E siccome *quando un osso non si mette al suo posto dà sempre dolore* , e col non partecipare agli umori del corpo, *col tempo s’inaridisce ed è necessario disfaciarlo* , tanto per l’inutilità quanto perché dolora le altre membra, e gettarlo, *così i Sacerdoti quando non si occupano che solo di Me,* essendo osso spostato dal Mio corpo, restano inariditi perché non partecipano agli influssi della Mia Grazia, *ed Io ci tengo e ci tengo, ma se veggo la loro durezza li getto via da Me, e sai dove?*

*Nel più profondo dell’Inferno”.*
Poi ha soggiunto: “Scrivi, manda a dire a quel padre cui affido questa Missione di Sacerdoti, *che stia saldo su questo punto, che Me lo renda intangibile* ; *digli pure che lo voglio in croce e sempre con Me crocifisso”.*
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo