Oggi è il primo Giovedì del mese e allora vorrei con voi evidenziare e ricordare alla nostra memoria, nella nostra conoscenza, rivedendo, riascoltando quanto Gesù chiese il 25 febbraio 1949 alla Beata …Altro
Oggi è il primo Giovedì del mese e allora vorrei con voi evidenziare e ricordare alla nostra memoria, nella nostra conoscenza, rivedendo, riascoltando quanto Gesù chiese il 25 febbraio 1949 alla Beata Alexandrina Maria da Costa.

Così chiese Gesù:

«Figlia Mia fa che Io sia amato, consolato e riparato nella Mia Eucaristia. Fa sapere in Mio nome che:

A quanti faranno bene la Santa Comunione, con sincera umiltà, fervore e amore per i primi 6 GIOVEDÌ CONSECUTIVI e passeranno un’ora di ADORAZIONE davanti al Mio Tabernacolo in intima unione con Me, prometto il Cielo. Dì che onorino attraverso l’Eucaristia le Mie Sante Piaghe, onorando per prima quella della Mia Sacra Spalla, così poco ricordata. Chi al ricordo delle Mie Piaghe unirà quello dei dolori della Mia Madre benedetta e per loro ci chiederà Grazie spirituali o corporali, ha la Mia promessa che saranno accordate, a meno che non siano di danno per la loro anima. Nel momento della loro morte condurrò con Me la mia Santissima Madre per difenderli.»

Ecco, penso che valga la pena rispondere a questo appello di Gesù. Ogni primo Giovedì del mese che cosa ci chiede il Signore?

Ci chiede: confessati, la Santa Comunione fatta con umiltà, fervore e amore (ma dovremmo farla sempre così, non solamente il primo Giovedì del mese: la nostra comunione dovrebbe essere piena di umiltà e di amore e di fervore); di FARLO PER SEI GIOVEDÌ CONSECUTIVI, CIOÈ SEI MESI CONSECUTIVI; di fare l’Ora Santa, che significa fare un’ORA di ADORAZIONE davanti al TABERNACOLO, in unione con Gesù.

Poi il Signore ci chiede di onorare, attraverso l’Eucarestia, le Sue Sante piaghe, soprattutto quella della spalla. E quindi meditare la Sua Passione, meditare le sofferenze grandi che ha sopportato il Signore per noi. E quindi davanti al Crocifisso, davanti alla parola di Dio, alla Passione, meditare queste Piaghe, queste ferite, questi segni della Passione che dicono concretamente l’amore di Dio per noi. E poi i dolori della Vergine Maria.

Vedete, la pratica dei “PRIMI GIOVEDÌ DEL MESE ” è un po’ in preparazione al VENERDÌ. Il Giovedì è un po’ il giorno in cui ci stringiamo in modo particolare alla Passione di Gesù, e in cui impariamo a stare uniti a Lui attraverso questo momento dell’adorazione e della riparazione.

È Giovedì, è il primo Giovedì e credo che sia bello proprio dirci semplicemente questo: rispondiamo con generosità a questa richiesta fatta dal Signore il 25 febbraio del ‘49 alla Beata Alexandrina Maria da Costa e cerchiamo proprio quest’oggi di stringerci fortemente a Gesù, meditando la Sua Passione e facendo esattamente quello che Lui ci chiede con tanta semplicità.
Fiumi di Grazie scenderanno che solo in Cielo se ne comprenderà l'inestimabile misura e come hanno agito per la Salvezza.
Mario Sedevacantista Colucci condivide questo