zap01p08
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... Nella vita possiamo trovarci di fronte a situazioni improvvise che non ci aspettavamo. Affrontarle non è sempre facile. La paura momentanea e la tensione sono nostri avversari perché non permettono …Altro
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Nella vita possiamo trovarci di fronte
a situazioni improvvise che non ci aspettavamo.
Affrontarle non è sempre facile.
La paura momentanea e la tensione
sono nostri avversari perché non permettono

al nostro pensiero di attivarsi e stabilire
una nostra condotta secondo coscienza
ma secondo impulso.
L’impulso è dettato solo da necessità di
sopravvivenza che non è quasi mai etico.
Molti saggi dicono che bisogna sapere dominare gli eventi,
più sono imprevisti .. più noi dobbiamo esercitare
la calma e sapere domare la nostra apprensione momentanea.
Ma l’uomo è fatto di carne e non sempre riesce,
spesso anche perché si trova già sotto pressione da tempo.
Riconoscere la propria umanità e con essa
la nostra scarsa capacità di tollerare la violenza
quando ci ha investito.
Personalmente ho accettato questa verità,
quando mi succede, quasi di impulso, mi metto
subito in preghiera e confido in Gesù .. lo chiamo
spesso per nome ed aspetto che la burrasca passi.
So che in quei momenti qualunque sia la mia risposta
quasi sicuramente sarà sbagliata, perché dettata
da paura ed istinto animalesco. Mentre desidero
non sbagliare soprattutto in quei frangenti
e comportarmi come Gesù desidera che io mi comporti.
So che non è facile, sopratutto all’inizio .. affidarsi
ma affidarsi è avere fede in Lui e nella sua potenza
sapere che Lui c’è e mi protegge.
Quando succede questo non penserai a difenderti dall’aggressione
ma a tutelare te stesso agli occhi di Dio e non temerai più nulla.
.dice : “ dal vostro fare sarete riconosciuti figli miei ..”
In effetti è il comportamento del cristiano che lascia
l’aggressore stupefatto, si aspettava una reazione
per poi contro reagire .. ma non essendo avvenuta
non può contro reagire e rimane come interdetto.
Anzi poiché tu non hai reagito, neanche verbalmente,
ed hai mostrato pacatezza .. lui riamane inerme non
potendo proseguire.
Se tu sorridi alle avversità, non per capacità tua,
ma perché hai lasciato che Gesù intervenisse
queste si riducono di intensità diventando meno pericolose
e dopo poco scompaiono.
Le prove che si devono affrontare sono atte a determinare
in noi questo atteggiamento di “affidamento totale”
nella potenza salvifica di nostro Signore .
Mantenere la calma e chiudendo gli occhi
invocare l’aiuto di Gesù ..
e non volere essere un animale predatore
ma figlio di Dio sempre in qualunque situazione ….

Devoti di Padre Pio