Tempi di Maria
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Il segno degli eletti: il mistero del «sigillo» di Apocalisse

In Ap 7, 2-3 si parla di un misterioso “sigillo” che l’Angelo di Dio imprime sugli eletti. In virtù di questa “spirituale impressione”, i giusti appartengono al Signore, si riconoscono a vicenda e militano per un fine comune e il Pastore supremo non dimentica che si è impegnato a proteggerli e salvarli… Cerchiamo di scoprire qualcosa di più circa questo segno di salvezza …

Se, come si diceva, i figli prediletti di Maria saranno in grado di compiere la profezia che li vede protagonisti nell’ultimo scontro vittorioso contro il serpente-drago (qui e qui per ci ancora non avesse letto) è, certamente, in virtù di quel misterioso « sigillo » di cui si parla nell”Apocalisse, ultimo libro della Bibbia (l’unico libro di carattere profetico del Nuovo Testamento) in cui sono contenuti i vaticini riguardanti la vita della Chiesa negli ultimi Tempi.

Vorrei proporre, nello spazio di tre articoli, una riflessione di “sapore esegetico” per dischiudere, alla luce del messaggio mariano di Marienfried, il mistero affascinante di questo sigillo.

Nell’Apocalisse, al capitolo 7, si legge: « Vidi poi un altro angelo che saliva dall’oriente e aveva il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso il potere di devastare la terra e il mare: “Non devastate né la terra, né il mare, né le piante, finché non abbiamo impresso il sigillo del nostro Dio sulla fronte dei suoi servi” » (Ap 7, 2-3). In questa pericope biblica si fa cenno per due volte al « sigillo del Dio vivente » (nella versione greca: « σφραγῖs θεοῦ ζῶντος » e in quella latina di san Girolamo « sigillum Dei vivi »). L’uso del sigillo (« sfraghìs ») nel mondo antico e la sua ricca semantica biblica offrono già degli elementi importanti per la decifrazione di questo segno impresso sulla fronte dei salvati. In questo articolo vorrei appunto offrire qualche nozione generale in proposito.

Nel mondo agricolo antico « sfraghìs » era il marchio che il padrone metteva sugli animali, per cui quel segno indicava che quegli esseri appartenevano ad un proprietario, erano proprietà di un padrone. Lo « sfraghìs » è, allora, innanzitutto un segno di appartenenza e così può essere considerato quello di cui si parla nel libro dell’Apocalisse: per mezzo di esso gli eletti non sono più nell’anonimato, non si confondono con tutti gli altri uomini: Dio stesso li riconosce per suoi. Per mezzo dell’impressione del sigillo, gli eletti entrano a far parte di Qualcuno, per cui nessuno può vantare il diritto di far del male ad uno di loro perché arrecano un segno che li fa appartenere all’Altissimo.

Nel mondo militare antico, poi, lo « sfraghìs » era il segno di riconoscimento (divisa, bandiera, stelletta…) intorno al quale si riconoscevano i soldati come appartenenti ad uno stesso esercito. Era il segno di riconoscimento in base a cui i commilitoni si sentivano uniti nella lotta per difendere valori comuni per il bene della patria. Dunque era un segno di riconoscimento che comportava unità e solidarietà. Oltre al significato di “proprietà”, allora, lo « sfraghìs » passa a significare anche il cammino e l’impegno comune che i membri legati ad una stessa appartenenza profondono in stretta collaborazione. In questo senso, il « sigillo del Dio vivo » è un segno identificativo che non solo permette a Dio di riconoscere i suoi eletti che gli appartengono ma consente loro di riconoscersi a vicenda, sentirsi uniti in un’unica missione a servizio di Dio, per la sua gloria, la salvezza della loro anima e quella dei fratelli d’esilio. Il sigillo assume così una dinamica apostolica, di militanza che abilita le schiere dell’Altissimo a combattere contro le forze del Male per l’edificazione del suo Regno sulla terra, con le armi del Signore e sotto la sua protezione.

Nel contesto biblico, infine, « sfraghìs » assume una marcatura soteriologica (cioè salvifica). Indica, infatti, soprattutto liberazione e salvezza. Sulle porte delle case degli Ebrei schiavi in Egitto – come si ricorda nel libro dell’Esodo (Es 12, 1-14) – Dio ordina di fare un segno, uno « sfraghìs » col sangue dell’agnello pasquale; così l’angelo sterminatore, passando e vedendo quel segno, avrebbe risparmiato gli abitanti di quelle abitazioni.

Nel libro di Giosuè, poi, al cap. 2, si racconta di una sua prima spedizione nella terra promessa. Manda avanti a sé due esploratori in segreto; questi, arrivati a Gerico, si nascondono in casa della prostituta Rahab. La donna li accoglie, li protegge, non li tradisce. Per aver loro salvato la vita, tuttavia, chiede in cambio che sia risparmiata la sua casa al passaggio degli Israeliti. I due uomini accettano e ordinano di esporre un drappo rosso alla finestra. In virtù di quel segno (« sfraghìs ») i soldati israeliti avrebbero risparmiato la casa della donna dalla distruzione (cf Gs 2, 1-21). Un altro significativo raffronto si coglie nel libro del profeta Ezechiele (9, 2-6), dove un emissario della divina giustizia viene da Dio incaricato di segnare, con un misterioso « tau » sulla fronte, le forze buone e incorrotte del popolo che, aizzato in massa dalle guide fedifraghe e immorali, si corrompeva e commetteva abomini di cui Dio non poteva più tollerare la perpetrazione: « Ecco sei uomini giungere dalla direzione della porta superiore che guarda a settentrione, ciascuno con lo strumento di sterminio in mano. In mezzo a loro c’era un altro uomo, vestito di lino, con una borsa da scriba al fianco […]. Il Signore gli disse: “Passa in mezzo alla città, in mezzo a Gerusalemme e segna un tau sulla fronte degli uomini che sospirano e piangono per tutti gli abomini che vi si compiono”. Agli altri disse, in modo che io sentissi: “Seguitelo attraverso la città e colpite! Il vostro occhio non perdoni, non abbiate misericordia. Vecchi, giovani, ragazze, bambini e donne, ammazzate fino allo sterminio: solo non toccate chi abbia il tau in fronte; cominciate dal mio santuario! ».

In questo quadro interpretativo, quindi, il sigillo impresso sulla fronte degli eletti, significa e produce salvezza soprannaturale.

Si tratta, per giunta, di un segno che, oltre ad una visibilità esterna, possiede una dimensione interiore: con tale impressione si produce un effetto nell’intimo dell’anima, una presenza interiore, reale che opera un cambiamento e un rapporto nuovo con il Trascendente. Per questo accadimento, espresso e significato dal « sigillo-sfraghis », il Signore può dire realmente: « Io conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me e per queste pecore io do la vita » (cf Gv 10, 14-15).

Quello menzionato in Ap 7, 2-3, quindi, è un gregge prediletto su cui è stato impresso il sigillo, per cui Dio sa che esso appartiene a Lui, i suoi membri si riconoscono a vicenda e militano per un fine comune e il Pastore supremo non dimentica che si è impegnato a proteggerli e salvarli.

Cerchiamo ora, alla luce di queste considerazioni, di rinvenire l’interpretazione allegorica dello spirituale « sfraghìs » con cui l’angelo dell’Apocalisse è incaricato da Dio di segnare i salvati: « Molte ipotesi si fanno, e generalmente si crede fosse il segno della croce, con il quale doveva [l’Angelo] segnare gli eletti, perché fossero sfuggiti alle grandi tribolazioni che dovevano piombare sulla terra. Dio fece segnare le case del suo popolo in Egitto dal sangue dell’Agnello, per preservare dalla morte i suoi primogeniti quando doveva passare l’angelo sterminatore sugli Egiziani [Es 12, 7]; fece preservare dalla rovina incombente su Gerusalemme quelli sulla cui fronte fece imprimere un “tau”, lettera che rassomiglia proprio alla croce [Ez 9, 4-6]; i padroni segnavano i servi con il loro nome o la loro sigla, per custodirseli più accuratamente, ed il Signore voleva che fosse posto un segno sui suoi servi perché non fossero confusi con quelli che dovevano essere colpiti, o perché per essi la tribolazione si fosse mutata in vantaggio dell’anima. Anche san Paolo proclama ai Galati che egli portava le stimmate di Gesù Cristo, il segno del suo dominio su di lui come suo servo [Gal 9, 17], e determina con questo che il segno che portava impresso era il dolore, le ferite cioè riportate per suo amore e le interne angustie, che non davano a nessuno un diritto sopra di lui. Tutto questo ci confermerebbe che il segno che aveva l’angelo doveva essere il segno della redenzione, della salvezza e del dominio di Dio sulle anime, ossia il segno della croce, non solo preso materialmente, ma inteso spiritualmente come sintesi delle immolazioni e dei dolori sofferti per amore di Dio, e soprannaturalmente come il segno indelebile impresso sui cristiani per i Sacramenti » (1).

Continua …

Note

1) Don D. Ruotolo, La Sacra Scrittura. Psicologia, commento, meditazione, vol. 33: L’Apocalisse, Apostolato stampa, Napoli 20133, p. 196.
Tempi di Maria
@Massimo M.I. Grazie a te. Speriamo di essere sempre più e sempre meglio in grado di nutrire i nostri amici e fratelli che ci leggono. E' esattamente lo scopo per cui abbiamo iniziato questo apostolato. Per tutto sempre "Deo gratias et Mariae"!
Massimo M.I.
@Tempi di Maria cari fratelli, grazie per il materiale che postate, é molto fatto bene e prezioso nutrimento. a me è sembrato un commento fuori luogo quello di Luca dopo aver letto questo articolo: il marchio degli eletti, così ho commentato anch'io . Peccato comunque che la Chiesa sia pronta a condannare ogni rivelazione e invece di teologhi e fanfaroni c'è ne sono a bizzeffere, basta che abbiano …Altro
@Tempi di Maria cari fratelli, grazie per il materiale che postate, é molto fatto bene e prezioso nutrimento. a me è sembrato un commento fuori luogo quello di Luca dopo aver letto questo articolo: il marchio degli eletti, così ho commentato anch'io . Peccato comunque che la Chiesa sia pronta a condannare ogni rivelazione e invece di teologhi e fanfaroni c'è ne sono a bizzeffere, basta che abbiano un diploma. Credo purtroppo che in questi giorni si debba seguire la dottrina della Chiesa ma non tanto le varie sentenze, o personaggi, non sono più affidabili. Garabandal, Civita Vecchia, Valtorta, Amsterdam, troppe incongruenze.
Poi non ho capito perché essere imprenditori, escluda eventualmente di essere profeti, anzi, mi sembra che il Signore avvolte usa i talenti naturali Chiudo la parentesi, Gesù ci dia di amarlo in spirito e verità, sia sempre Benedetto.
Tempi di Maria
Considerata la corposa discussione che il nostro post ha prodotto (a cui vorremmo anticipare che ne faranno seguito altri due con cui intendiamo completare il nostro discorso) ci sentimao in dovere di ricordare a tutti gli amici che ci seguono che le presunte rivelazioni private a cui si è fatto riferimento, pur contenendo elementi di verità, nel complesso non possono essere ritenute buone perchè …Altro
Considerata la corposa discussione che il nostro post ha prodotto (a cui vorremmo anticipare che ne faranno seguito altri due con cui intendiamo completare il nostro discorso) ci sentimao in dovere di ricordare a tutti gli amici che ci seguono che le presunte rivelazioni private a cui si è fatto riferimento, pur contenendo elementi di verità, nel complesso non possono essere ritenute buone perchè contengono anche eresie. E sappiamo che un albero buono non fa contemporaneamente frutti buoni e cattivi (Mt 7,18). Per questa ragione la Diocesi di Dublino, ove risiede la presunta veggente (che in realtà è un'imprenditrice ) nella persona del vescovo ha espresso una dura condanna per eresia (vedi comunicato ufficiale www.dublindiocese.ie/statement-on-ma… ). In merito al presunto sigillo trattasi di un inganno in quanto è contrario alla dottrina e al Catechismo cattolico. Da notare è anche il fatto che solitamente le persone che ritengono vere queste rivelazioni, presentano un atteggiamento settario e una scarsa conoscenza della Dottrina cattolica. Benchè in questi messaggi siano presenti elementi di verità, questo non è sufficiente per autenticare la bontà di tali presunte rivelazioni perchè, come ricorda san Tommaso d'Aquino, "bonum ex integra causa, malum ex quocumque defecto" e questo principio vale soprattutto in materia di fede e morale. In ogni modo il cattolico è libero di seguire presunte rivelazioni private, anche qualora non vi fosse un'esplicita approvazione della Chiesa, SOLO QUANDO I CONTENUTI DI TALI RIVELAZIONI SI MOSTRINO ADERENTI ALLA DOTTRINA CATTOLICA NEL SUO COMPLESSO. Quando vi sia una condanna dalparte dell'Autorità ecclesiastica allora il fedele E' TENUTO A TENERSI LONTANO DA QUEI CONTENUTI ETERODOSSI CHE LA CHIESA, NELLA SUA SAPIENZA, HA GIUDICATO PERICOLOSI E/O CONTRARI ALLA INTEGRITA' DELLA FEDE DELLA CHIESA.
MariaRosaMystica
@Walter ancor oggi è possibile accusare tutti i Papi, se mi va di trovare da ridire su qualche Papa, ma di Bergoglio anche i primi vagiti in culla sono coperti da infallibilità retroattiva pontificia. Se solo si dice "ma non ho capito!" Subito si viene messi molto misericordiosamente sulla gogna.
MariaRosaMystica
@Massimo M.I. se voglio leggere i messaggi me li vado a cercare e a leggere, da qualcosina che ho letto, mi sembra che questi comportamenti aggressivi nei Messaggi si dice che debbano essere evitati e, quindi, se li credete "da Dio" perché fate l'esatto contrario?
Che la Chiesa sia sotto attacco è evidente oggettivamente. I miei occhi, glielo assicuro, funzionano bene, hanno necessità di occhiali …Altro
@Massimo M.I. se voglio leggere i messaggi me li vado a cercare e a leggere, da qualcosina che ho letto, mi sembra che questi comportamenti aggressivi nei Messaggi si dice che debbano essere evitati e, quindi, se li credete "da Dio" perché fate l'esatto contrario?
Che la Chiesa sia sotto attacco è evidente oggettivamente. I miei occhi, glielo assicuro, funzionano bene, hanno necessità di occhiali, ma funzionano.
Come ho detto, le mie sono pareri e opinioni del tutto personali. Però se nei messaggi si dice che Gesù da piccolo non sapeva chi egli fosse... questa proposizione è una posizione condannata dalla Chiesa, già da tempo... Il fatto è che esiste una mole enorme di Documenti Magisteriali, Encicliche varie che sono sconosciuti perché i Cattolici sono pigri nell'istruirsi nella Fede e che, se fossero almeno letti, aiuterebbero a "esaminare e ritenere ciò che è buono".
Walter
Un Papa che parlando con un direttore di un giornale massonico mi dice: “Sei peccatore? Ma dai, segui la tua coscienza”, non può che non essere un apostata! Cancella, di fatto, la missione e il fine della Chiesa! A questo punto conviene chiudere tutto e darsi all’ippica…. Che è esattamente quello che vuole il Nuovo Ordine Mondiale! Per questo e per molti altri motivi, sono convinto che Bergoglio …Altro
Un Papa che parlando con un direttore di un giornale massonico mi dice: “Sei peccatore? Ma dai, segui la tua coscienza”, non può che non essere un apostata! Cancella, di fatto, la missione e il fine della Chiesa! A questo punto conviene chiudere tutto e darsi all’ippica…. Che è esattamente quello che vuole il Nuovo Ordine Mondiale! Per questo e per molti altri motivi, sono convinto che Bergoglio sia il falso profeta come annunciato nelle Sacre Scritture…
Walter
Che Bergoglio sia il falso profeta non vi è dubbio... su come sia arrivato li si può discutere...
Massimo M.I.
Scusa dimenticavo di farti notare che questi eventi e realtà che stiamo vivendo sono datati nel 2013 .
Massimo M.I.
@luca78 Caro Luca, sui viaggi astrali ( credevo che fossero stati reali) non credo per nulla, mentre sono certo che Bergoglio è il falso profeta. Secondo me, i tuoi dubbi sulla realtà di Bergoglio indica che hai poco discernimento e non credi a molte profezie e rivelazioni o non le conosci. Comunque, " Non disprezzate il profeta re, ma ritenete ciò che è buono" S. Paolo. In quanto al sigillo, dove …Altro
@luca78 Caro Luca, sui viaggi astrali ( credevo che fossero stati reali) non credo per nulla, mentre sono certo che Bergoglio è il falso profeta. Secondo me, i tuoi dubbi sulla realtà di Bergoglio indica che hai poco discernimento e non credi a molte profezie e rivelazioni o non le conosci. Comunque, " Non disprezzate il profeta re, ma ritenete ciò che è buono" S. Paolo. In quanto al sigillo, dove addirittura qualcuno vedeva nella croce un simbolo fallico, o la corona regale che indossa Gesù anche nel mio nominativo, La Madonna con le spine, anche S. Rita ne aveva una e altre mistiche come la Emeric, di più, poi riguardo al vecchio simbolo dei t d g, come se tali scritti avessero qualcosa in comune con loro, sono tutte illazioni senza valore, sempre per me. L'importante però é che La S.S. Trinità ci faccia il dono di amarla sopra ogni cosa, Così sia.
Un altro commento da Massimo M.I.
Massimo M.I.
@luca78 @MariaRosaMistica
3 Marzo 2013 – La Mia Chiesa sulla terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come era stato predetto.
Mia amata figlia prediletta, non avere paura degli attacchi che sono mossi contro di te perché Io sono con te ogni momento per renderti più forte. Mi addolora dirti che soffrirai molte violenze verbali a causa del tempismo …
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@luca78 @MariaRosaMistica

3 Marzo 2013 – La Mia Chiesa sulla terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come era stato predetto.
Mia amata figlia prediletta, non avere paura degli attacchi che sono mossi contro di te perché Io sono con te ogni momento per renderti più forte. Mi addolora dirti che soffrirai molte violenze verbali a causa del tempismo del Mio Piano di Salvezza.
Questo infatti è il momento in cui non solo i Cattolici ferventi saranno provati nella loro fede e nella loro fedeltà a Me, ma sarà anche la più grande prova per tutti i Cristiani di ogni parte del mondo.
A coloro che vi accusano di eresia dico questo. Io, Gesù Cristo, non potrei mai mentire poiché sono la Verità. Io non potrei mai ingannarvi poiché non sarebbe possibile. Ricordatevi che questo è il Mio Corpo, che è la Chiesa. La Mia Chiesa sulla terra è sotto attacco e questo significa che il Mio Corpo sarà crocifisso ancora una volta, come era stato predetto. Con questo voglio dire che il Mio Corpo non sarà più presente, il minuto della Santa Eucaristia sarà eliminato dai ministri della Santa Sede di Roma. Questo diventerà una realtà e voi dovrete voltare le spalle.
Vi chiedo di pregare per tutti i figli di Dio, tutti i Miei sacri servitori tra cui i falsi profeti fuorviati. Tuttavia non vi chiederò mai di pregare per l’Anticristo perché ciò non è possibile.
Aprite gli occhi, voi tutti, ed ascoltate quello che ho da dirvi. Non fatevi prendere dal panico, dalla disperazione e non perdete la speranza, poiché questo abominio sarà il tormento finale che tutti i figli di Dio dovranno vedere e sopportare prima che Io venga di nuovo.
Questo sarà il giorno della Grande Gloria e della Grande Gioia, e la Mia Venuta condurrà alla sua fine il male che rovina la terra.
Non abbiate paura, ma siate felici. Voi dovete guardare avanti verso la Mia Seconda Venuta, poiché Io porterò con Me il Nuovo Paradiso che vi è stato promesso.
Quando porterete la Mia Croce, sarà sempre difficile. I tempi in cui ora vivete portano con sé una forma di Crocifissione che la maggior parte dei Cristiani troverà molto difficile da sopportare, tanto grande sarà il loro dolore.
Queste povere anime che non credono che Io dico la Verità attraverso questi Messaggi, si devono chiedere questo. Credete alla Sacra Bibbia e nelle profezie contenute nelle sue pagine? Credete nell’Anticristo e nelle rivelazioni circa il falso profeta, l’impostore che prenderà la Cattedra di Pietro mediante mezzi subdoli? Se ci credete, allora voi dovete accettate che questo è il tempo in cui questi eventi si svolgeranno davanti ai vostri occhi. Non sono nel futuro, ma stanno avvenendo ora. Accettate questo con coraggio e venite a Me con totale fiducia, perché Io vi amo. Ho bisogno che voi teniate gli occhi bene aperti. Non dovete rifuggire dalla Verità.
L’abominio è iniziato adesso. Quando rifiutate il Mio Calice, voi Mi impedite di salvare le anime di cui ho bisogno per completare l’Alleanza che ho promesso a Mio Padre.
Io vi benedico. Desidero ardentemente che apriate i vostri cuori, affinché Io possa prendervi nel Mio Glorioso Regno.

Il vostro Gesù.
Secondo me con profezie così azzeccate c'è poco da disquisire o cercare il pelo sul luogo, anche perché di perfetto c'è solo Dio
MariaRosaMystica
Ad esempio, circa la citata semplificazione sulla Medaglia Miracolosa, qualche anno fa furono fatte delle medaglie con la Vergine del Globo su indicazione di una presunta veggente. Certamente questa medaglia non può dirsi "medaglia miracolosa" ma "medaglia della Vergine del Globo" e se qualcuno con l'entusiasmo dei neofiti dice che è la nuova medaglia miracolosa non sta dicendo una cosa vera. Può …Altro
Ad esempio, circa la citata semplificazione sulla Medaglia Miracolosa, qualche anno fa furono fatte delle medaglie con la Vergine del Globo su indicazione di una presunta veggente. Certamente questa medaglia non può dirsi "medaglia miracolosa" ma "medaglia della Vergine del Globo" e se qualcuno con l'entusiasmo dei neofiti dice che è la nuova medaglia miracolosa non sta dicendo una cosa vera. Può dire per completezza che Padre Aladel scelse una immagine convenzionale per ragioni pastorali — è difendendo l'operato di Padre Aladel —ma questo non significa assolutamente che la Medaglia come la conosciamo non va bene perché IL CIELO HA CONFERMATO LA MEDAGLIA MIRACOLOSA CON GRAZIE SENZA NUMERO.
MariaRosaMystica
Sa @luca78 non essendo io l'autorità che deve esprimersi sulla signora MDM e non essendo il mio parere vincolante — è appunto un parere — vivo abbastanza tranquilla. Anche io come lei ho notato le stesse cose, notarle non significa che uno sia contro — non è mia abitudine fare guerre verso nessuno e sto a debita distanza da chi ha il gusto delle polemiche — solo che rifletto.
Un altro commento da MariaRosaMystica
MariaRosaMystica
Non ho seguito molto la vicenda "MDM", ad essere sincera, mi fu proposto da una conoscente un messaggio pochi giorni dopo l'abdicazione di Benedetto XVI, ma decisi di passare oltre — con grande disappunto della conoscente, tra l'altro — @luca78 il sigillo di mdm è molto simile al vecchio stemma geovista. Giustamente come rileva in merito all'immagine della Madre della Salvezza, l'inconografia …Altro
Non ho seguito molto la vicenda "MDM", ad essere sincera, mi fu proposto da una conoscente un messaggio pochi giorni dopo l'abdicazione di Benedetto XVI, ma decisi di passare oltre — con grande disappunto della conoscente, tra l'altro — @luca78 il sigillo di mdm è molto simile al vecchio stemma geovista. Giustamente come rileva in merito all'immagine della Madre della Salvezza, l'inconografia mariana non conosce nulla di simile. Se solo vogliamo citare la semplificazione che il Rev. Padre Aladel, Padre Spirituale di Suor Laboure, apportò alla celebre Medaglia Miracolosa proprio perché essendosi la Santa Vergine presentata con un globo nelle mani, all'epoca non esisteva un precedente, e per far approvare prima la medaglia optò per una immagine convenzionale.
Massimo M.I.
Massimo M.I.
Si parla del tau nel vecchio testamento che raffigurava anche la futura croce e mi sembra che voleva significare la non approvazione o non adesione al ditemi allora attuali. L'articolo parla del segno della croce che é ben presente nel sigillo, comunque credo che é un sigillo che Dio applica a coloro che riterrà dare
Un altro commento da Massimo M.I.
Massimo M.I.
@luca78 quindi cosa?